Nella notte di lunedì, un gran numero di sostenitori del Real Betis si è radunato presso la Ciudad Deportiva Luis del Sol per accogliere il bus che riportava i giocatori dopo la vittoria a Barcellona contro l’Espanyol (1-2). Gli autogol decisivi, segnati da Lo Celso e Antony negli ultimi attimi della partita, hanno mantenuto vive le speranze della squadra nella corsa per la Champions, distando un punto dal Villarreal e quattro dall’Athletic.
Questo successo ha garantito anche il quinto accesso consecutivo a competizioni europee.
I tifosi, muniti di grandi bandiere e fuochi d’artificio, hanno riservato un’accoglienza calorosa, portando in trionfo diversi giocatori, tra cui Isco, fino all’ingresso della Ciudad Deportiva, dove si trovano le loro auto.
Anche il direttore sportivo Manu Fajardo è stato sollevato e accolto con entusiasmo, da coloro che solo tre mesi fa avevano chiesto le dimissioni del consiglio per la serie di risultati negativi dovuti a innumerevoli infortuni, situazione che ha cominciato a migliorare solo a metà febbraio.
I tifosi, entusiasti per il trionfo ottenuto a Cornellà e per la modalità con cui è avvenuto, si sono riuniti per caricare di adrenalina la squadra in vista della semifinale di ritorno di Conference League, prevista per giovedì all’Artemio Franchi contro la Fiorentina, con il Betis che arriva a questo incontro con un vantaggio di 2-1 dall’andata.
