Montilivi si è nuovamente inginocchiato di fronte a lui. Ancora una volta, nel momento di maggiore necessità per la squadra, Cristhian Stuani è apparso in grande stile. Ha segnato un gol fondamentale, mostrando leadership in ogni azione e un impegno che rappresenta il suo legame con il Girona fin dal primo istante.
Ogni volta che la sua figura si fa preponderante, la voce del pubblico si alza con entusiasmo: i tifosi chiedono una statua per il loro capitano. Sebbene questa richiesta non sia nuova, ha ripreso slancio dopo la vittoria contro il Mallorca.
Negli ultimi giorni, i social media si sono riempiti di messaggi, meme e immagini che esprimono affetto e ammirazione nei confronti dell’attaccante uruguaiano, che non solo detiene il record come miglior marcatore nella storia del club, ma è anche il giocatore con il maggior numero di presenze del Girona in Prima Divisione. Il charrúa continua a rappresentare il fulcro di un progetto che si è sviluppato insieme a lui. In questa stagione, nonostante non inizi come titolare nella maggior parte dei casi, ha ribadito il suo ruolo indispensabile. Con nove gol, è il capocannoniere della squadra in LaLiga. Ma al di là delle statistiche, ciò che i suoi sostenitori apprezzano di più è il suo impegno, il suo carisma e la capacità di farsi avanti nei momenti cruciali. Non si tratta di un’esagerazione. Dal suo arrivo nel 2017, Stuani ha incarnato meglio di chiunque altro i valori del club: dedizione, umiltà e ambizione. Ha vissuto promozioni, retrocessioni e ritorni, sempre con la stessa determinazione. E in un periodo così delicato come quello attuale, ha nuovamente indicato la strada. Per questo motivo, i tifosi non esitano: vogliono una statua. Non come un semplice ornamento, ma come simbolo eterno di riconoscenza e appartenenza. Perché se il Girona è ciò che è oggi, gran parte del merito va anche a Stuani.
