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Lo skeleton è uno sport invernale che si differenzia rispetto al bob ed allo slittino perché in questo l’atleta si pone sulla slitta a pancia in giù. La gara vede impegnati i concorrenti come atleti singoli e non prevede corse a squadre.
La gara comincia con l’atleta che prima di montare sulla slitta corre tenendola con una mano.
Skeleton: la sua storia
Il suo nome deriva dal termine inglese Skeleton (scheletro) perché al posto di una slitta si utilizza un telaio con dei pattini.
Lo skeleton è originario di Sankt Moritz quando nel 1885 venne creata la pista Cresta Run, una pista di ghiaccio naturale ritenuta la più prestigiosa di questa disciplina.
Per decenni questa pista è stato l’unico tracciato in cui si sono svolte le gare di questo sport. E’ stato disciplina olimpica nei giochi che si sono tenuti in Svizzera nel 1928 e nel 1948. E’ poi tornato nuovamente disciplina olimpica dopo oltre 50 anni a partire dai giochi olimpici invernali di Salt Lake nel 2002.
Le piste sono le medesime di Bob e Slittino, devono essere lunghe almeno 1200 metri ed avere una pendenza minima del 12%.
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Skeleton: la slitta e la relativa attrezzatura
Lo skeleton è una slitta d’acciaio con un imbottitura dove poggia l’atleta con ancorati due pattini anch’essi in acciaio. Il peso complessivo dello skeleton non può superare i 43 km per gli uomini e 29 per le donne.
Lo skeletonista utilizza una tuta, un casco e scarpe apposite.
Skeleton: come si svolgono le gare
Dopo una partenza di una decina di metri di corsa, l’atleta si posiziona sullo slittino e lo guida lungo il percorso sfruttando i movimenti del suo corpo. Spesso raggiunge velocità di anche 130 km/h.
Le gare si svolgono su più manche e a vincere è l’atleta che ottiene il minor tempo complessivo.
La federazione internazionale di Bob e Skeleton organizza le competizioni delle discipline. Le competizioni più importanti sono i giochi olimpici ed i campionati del mondo. La coppa del mondo inizia ad inizio ai primi di dicembre per poi concludersi ai primi di febbraio.
I campionati mondiali si disputano ogni anno a febbraio dopo la coppa del mondo. Le gare di Skeleton si disputano in contemporanea a quelle di Bob.
Per l’Italia le gare di Skeleton sono disciplinate dalla FISI (Federazione Italiana Sport Invernali).
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Skeleton: gli atleti più famosi
Gli atleti famosi in questa disciplina non godono della medesima risonanza mediatica dei colleghi che disputano le altre discipline invernali.
Questo perché rispetto ad altre discipline, il suo ritorno è relativamente nuovo. La pausa di oltre 50 anni non ha permesso di avere un ottimo successo di pubblico.
Hanno ottenuto un po’ di fama Hannah Neise che ha vinto la medaglia d’oro alle olimpiadi di Pechino 2022 e Christopher Grooter che è arrivato primo tra gli uomini.
Tra i tanti atleti che hanno partecipato ai mondiali ci fu anche una figura reale ovvero Lord Northesk che corse per la sua nazione, la Scozia, nel 1935.
