La Nazionale femminile di basket: luci e ombre nella qualificazione agli Europei

Un percorso di qualificazione altalenante per le azzurre verso gli Europei 2025

Un inizio promettente a Genova

La Nazionale femminile di basket, guidata da Andrea Capobianco, ha mostrato un volto positivo durante la partita contro la Repubblica Ceca, disputata nel nuovo palasport di Genova. Le azzurre hanno dimostrato di avere una buona intesa e un gioco solido, riuscendo a prevalere su una squadra ceca che, sebbene non fosse al massimo della forma, ha sempre rappresentato un avversario temibile.

Il contributo di Olbis Andrè è stato fondamentale: la giocatrice ha messo in mostra le sue abilità sotto canestro, dimostrando di essere in un periodo di grande crescita e maturazione. Questo successo ha dato speranza e fiducia al team, che si prepara ad affrontare le sfide future con determinazione.

Le difficoltà in Grecia

Tuttavia, la situazione si è complicata nella successiva partita contro la Grecia, dove le azzurre hanno faticato a trovare il ritmo giusto. L’assenza di centri titolari ha costretto Capobianco a rivedere le strategie di gioco, con Keys che ha dovuto adattarsi a un ruolo non suo. Questa mancanza di equilibrio ha portato a una prestazione deludente, con percentuali di tiro molto basse e una difesa che ha concesso ben 18 rimbalzi offensivi agli avversari. La sconfitta per 56-45 ha messo in evidenza le lacune da colmare e ha sollevato interrogativi sulla preparazione della squadra in vista delle prossime competizioni.

Prospettive future e ritorni attesi

Nonostante le difficoltà, il futuro della Nazionale femminile di basket appare promettente. Con il ritorno di giocatrici chiave come Andrè e Cubaj, le azzurre potrebbero ritrovare la loro identità e il loro gioco fluido. Inoltre, l’attenzione si sposta anche sul campionato italiano, che potrebbe fornire indicazioni preziose per la selezione finale in vista degli Europei 2025. Le prossime partite contro Germania e Cechia saranno cruciali per testare la preparazione della squadra e per affinare le strategie. La Nazionale ha dimostrato di avere potenzialità, ma è fondamentale lavorare sulle criticità emerse per affrontare al meglio le sfide europee.

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