Chi è Gino Intantino: ruolo, origini e caratteristiche del calciatore che vestirà la maglia della Fiorentina

Gino Infantino, chi è il calciatore argentino arrivato a vestire la maglia della Fiorentina. Caratteristiche tecniche e origini.

La Fiorentina è molto attiva sul mercato, la squadra del presidente Commisso infatti ha messo a segno svariati colpi con l’obiettivo di rinforzare la rosa in vista della stagione che sta per iniziare, uno degli obiettivi della squadra toscana è senza dubbio quello di riconfermare il buon percorso dello scorso anno in Europa grazie all’esclusione della Juve dalla competizione.

L’ultimo in ordine di tempo è Gino Infantino a cui è dedicato questo articolo.

LEGGI ANCHE: Chi è Mortsen Thorsby, calciatore norvegese in arrivo al Genoa

Chi è Gino Infantino: ruolo, origini, padre e caratteristiche del calciatore

Il suo ruolo in campo è quello di esterno sinistro.

Nato in Argentina seppur di chiare origini italiane, infatti Infantino ha il doppio passaporto italo-argentino è un giocatore la cui carriera è iniziata sin dalle giovanili nel Rosario Central.

Infantino raggiunge il club argentino nel 2018 quando appena 15enne entra a far parte del settore giovanile dove vi resta sino al 2020.

Il debutto in prima squadra avviene il 13 novembre 2020 nell’incontro perso per 4 a 2 contro il Banfield valido per la Copa Diego Armando Maradona.

Con il Rosario Central disputa un totale di 66 partite in 3 stagioni andando a segno per 6 volte.

Il 31 luglio 2023 firma un contratto quinquiennale con la Fiorentina che scadrà nel 2028.

Non si hanno notizie relativamente al padre, non è Gianni Infantino attuale presidente della FIFA i due condividono solo il cognome ma non sono in alcun modo imparentati.

LEGGI ANCHE: El Bilal Touré, chi è il nuovo calciatore dell’Atalanta

Gino Infantino e l’arrivo in Viola, tra Tevez e Batistuta ed il sogno Serie A

Infantino aspettava solamente la chiamata di un club di Serie A per dire sì. Infatti quando è arrivata l’offerta della Fiorentina il centrocampista non ha minimamente esitato ad accettarla.

Sicuramente il blasone del club ha aiutato ma a questo vi è d’aggiungere il richiamo albiceleste della squadra viola, il cui simbolo è Gabriel Omar Batistuta che con la 9 sulle spalle aveva fatto magie all’Artemio Franchi sul finire degli anni ’90 e l’inizio del nuovo millennio.

Carlitos Tevez ha allenato nell’ultima stagione il centrocampista spostandolo dal ruolo di esterno, assunto con Gonzalez, altra conoscenza del nostro campionato avendo giocato nell’Inter, ad una posizione più al centro del campo.

L’Apache ha visto e riconosciuto il talento di Infantino e gli ha consigliato la Serie A come tappa successiva al campionato argentino per crescere in Europa. L’ex attaccante della Juve è stato infatti tra gli artefici di questo passaggio.

Per il 20enne è quindi arrivato il momento di mostrare il proprio talento sui campi della Serie A, competizione dove non mancano altri suoi connazionali come Lautaro Martinez che è attualmente l’argentino più conosciuto ed apprezzato nel nostro campionato.

L’attesa dei tifosi è davvero molta, su di lui sono riposte le speranze dei tifosi viola che si augurano di veder fiorire con indosso i loro colori questo giocatore che è già nel giro dell’Under-20 argentina allenata da Mascherano.

Il giocatore quest’oggi, 1 agosto, effettuerà le visite di rito e inizierà a conoscere il suo nuovo club.

Scritto da Filippo Imundi
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Chi è Morten Thorsby: il calciatore norvegese in arrivo al Genoa

Calciomercato Milan, ennesimo rinforzo per Pioli: arriva Musah dal Valencia

Contentsads.com