L’Ajax ha deciso di cambiare il proprio allenatore a campionato in corso scegliendo di puntare sull’esperienza di John Van’t Schip. In questo articolo a lui dedicato scopriremo la sua carriera nel mondo del calcio e come mai può essere l’uomo giusto per la rinascita dei lanceri biancorossi.
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John Van’t Schip: chi è e carriera
Van’t Schip inizia a giocare a calcio da bambino entrando a 13 anni nelle giovanili dell’Ajax per poi debuttare tra i professionisti ad appena 18 anni sempre con la squadra dei lanceri.
Con il club olandese resta per ben 12 stagioni sino al 1991, collezionando 273 presenze con 29 reti segnate.
Nel 1992 viene acquistato dal Genoa e resta nella squadra ligure sino alla stagione 1996 ottenendo 107 presenze e segnando 11 goal.
Nel 1997 inizia la sua carriera da allenatore delle giovanili dell’Ajax sino al 2000 quando diviene vice della prima squadra. La stagione seguente è allenatore dei lanceri, ma già dopo un anno passa ad allenare il Twente.
Il 2002 lo vede allenare la squadra di riserva dell’Ajax, incarico che ricopre sino al 2004. Dal 2004 al 2008 è allenatore in seconda della nazionale di calcio olandese.
La stagione 2008-09 lo vede tornare all’Ajax come vice, pur ricoprendo il ruolo di allenatore sul finire della medesima stagione. Il campionato seguente torna nel ruolo di vice.
Dal 2010 al 2012 si trasferisce in Australia dove allena il Melbourne City. La stagione 2012-13 allena il Guadalajara in Messico per poi tornare dal 2013 al 2017 di nuovo al Melbourne City dove svolge il ruolo di Direttore Tecnico e di allenatore.
La stagione 2017-18 è allenatore del PEC Zwolle squadra olandese che milita in Eredivisie. Dal 2019 al 2021 è allenatore della nazionale greca.
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Il ritorno in panchina dopo l’esperienza da opinionista
Van’t Schip torna ad interim all’Ajax per quella che è la seconda esperienza da allenatore dei lanceri nel corso della sua carriera.
Non ha resistito al ritorno sul campo dopo l’esperienza in qualità di opinionista calcistico per la piattaforma di streaming olandese Viaplay Sport.
La situazione che si trova a dover affrontare però è una delle peggiori nella storia dell’Ajax. La squadra olandese si trova infatti all’ultimo posto in campionato e se continua così verrà retrocessa.
Un lavoro difficile per Van’t Schip che però ha ancora molte partite davanti a sé per puntare alla salvezza ed alla permanenza dello storico club nel massimo campionato olandese.
La sua mano si vedrà già il 2 novembre nel match di recupero della terza giornata contro il Volendam. Partita che sa già di spareggio salvezza dato che il suo avversario si trova due posizioni avanti all’Ajax con soli due punti di vantaggio.
Per lo storico club biancorosso la speranza è che riesca ad uscire da questa brutta situazione nel più breve tempo possibile. Una retrocessione che arriverebbe ad oltre un secolo dall’ultima volta.
Fortunatamente mancano ancora molte gare e tutto può succedere, molto dipenderà da Van’t Schip e da come i giocatori si troveranno sotto i suoi dettami tecnici.
