La Real Sociedad ha enfrentado una dura derrota contra l’Athletic Club, evidenziando una necessità più pressante da parte dei padroni di casa rispetto agli ospiti. Questo incontro rappresenta l’ultimo derbi per Imanol come allenatore del team txuri urdin, dopo tanto tempo dedicato alla sua squadra del cuore.
La partita si è conclusa senza molti gol, in linea con la scarsa capacità offensiva della formazione di San Sebastián in questa stagione. Il tecnico, nel tentativo di apportare cambiamenti nel secondo tempo, ha dichiarato in conferenza stampa che la sua squadra è stata vicina al successo, ma ha mancato di precisione in fase offensiva.
“Il match di San Mamés non è stato molto dissimile,” ha commentato l’allenatore della Real Sociedad, aggiungendo che a cambiare è stato solo “l’accuratezza”. “È stata una partita intensa, con poche occasioni, ma non siamo stati lucidi al momento giusto,” ha sottolineato, esprimendo la frustrazione per la mancanza di gioco durante il derbi, un evento che di solito regala maggior spettacolo. “È un punto in più,” ha rimarcato, affermando che “se non si riesce a vincere, bisogna almeno evitare di perdere”, e sottolineando che la squadra è “ancora in corsa” e motivata a migliorare la situazione.
“Prima della partita mi era chiaro che dovevamo mostrare coraggio, ma l’Athletic è una delle squadre migliori di LaLiga,” ha osservato Imanol, soddisfatto dell’impegno difensivo dei suoi ragazzi. “È facile chiederlo, ma più difficile attuarlo. Nella seconda frazione abbiamo avuto più possibilità di creare azioni favorevoli, ma ci è mancato il passaggio decisivo e la qualità necessaria per rendere le occasioni chiara,” ha concluso l’allenatore dopo il derbi, segnando il penultimo incontro di Imanol con la Real Sociedad.
Un incontro che ha segnato un momento particolare per l’oriotarra, che si prepara a cedere il passo a Sergio Francisco. Imanol, però, ha espresso il desiderio di rivivere questa partita in un futuro prossimo. “È stato un evento unico. Questo è il primo derby della mia carriera, ma spero ce ne siano altri”, ha dichiarato l’allenatore della Real Sociedad. È stato un match distinto. Come tifoso della Real, era fondamentale vincere il derby, ma l’ho preparato come ho fatto in altre occasioni. Ho salutato Valverde, ma spero di potermi confrontare di nuovo con lui in un futuro derby”, ha aggiunto, visibilmente emozionato per l’ultima di queste grandi sfide regionali che ha guidato in questo primo ciclo.
Tuttavia, la squadra ha ancora molto su cui lavorare. La Real Sociedad mira – e ha quasi l’obbligo – a conquistare un posto in Europa, un obiettivo essenziale affinché il progetto possa avere un senso. “Sono determinato a mantenere la Real in Europa. Lottiamo per questo e c’è ancora molto da fare. Ci sono molte squadre a pochi punti di distanza. Avrei preferito avere più punti e giocare in modo diverso, ma è bene considerare anche il parere degli altri”, ha ribadito Imanol dopo la partita. In aggiunta, rispondendo a una domanda su un possibile fallo di Take Kubo in area, ha dichiarato di non essere favorevole ai “penaltini” e che dal vivo, in base a ciò che aveva osservato, non era abbastanza per fischiare un’infrazione.