L’Athletic ha ottenuto un pareggio nel derby di Anoeta, a soli tre giorni dalla sfida contro il Manchester United a San Mamés, nella semifinale di andata di Europa League. I leoni sono scesi in campo consapevoli che le loro principali concorrenti per il quarto posto in Liga avevano già vinto le loro partite.
Il Villarreal ha trionfato sabato a La Cerámica contro l’Osasuna (4-2), mentre il Betis ha conquistato i tre punti nell’incontro precedente disputato a Cornellà El Prat, battendo l’Espanyol (1-2). Questi risultati hanno intensificato la competizione per una qualificazione alla Champions.
I gialli si trovano ora a tre punti di distanza, mentre gli andalusi sono quattro punti indietro, a pochi turni dalla conclusione della stagione regolare, prevista per il weekend del 24 e 25 maggio.
Il primo tempo si è concluso senza occasioni da rete e con scarse azioni offensive. Le difese hanno avuto la meglio sugli attaccanti. La Real ha avuto la prima chance con un tiro alto di Mikel Oyarzabal. Take Kubo ha mostrato grande vivacità sulla fascia destra, un elemento preoccupante per l’Athletic. L’arbitro non ha punito con un cartellino giallo Pablo Marín per un fallo su Unai Gómez, mentre quest’ultimo stava accelerando centralmente. Gorka Guruzeta ha avuto l’occasione migliore con un tiro mal riuscito su un assist da destra di Iñaki Williams; il donostiarra ha colpito male il pallone. Prima dell’intervallo, Sergio Gómez ha anche avuto una chance, ma il suo tiro è andato sopra la traversa.
La Real aumentò il ritmo della partita dopo l’intervallo. Kubo tentò il primo tiro in porta, costringendo Unai Simón a intervenire deviando il pallone in angolo. Solo tre minuti dopo, Berenguer creò problemi a Remiro, che dovette parare il suo tiro. Passata un’ora di gioco, Unai Simón effettuò la migliore parata della giornata su un colpo di testa di Brais Méndez.
Subito dopo, Valverde decise di effettuare un cambio massiccio, pensando già alla partita di giovedì a Old Trafford. Jauregizar, Djaló e Maroan fecero il loro ingresso in campo al posto di Galarreta, Iñaki Williams e Guruzeta.
La partita si sviluppò senza occasioni significative. Txingurri inserì Vesga al posto di Prados e l’ultimo cambio fu Adama per Unai Gómez. Tutto lasciava presupporre che il punteggio non sarebbe cambiato in un match piuttosto blando. E così fu. L’Athletic tornò a Bilbao con un pareggio soddisfacente, ma è consapevole che Villarreal e Betis stanno lottando intensamente per conquistare il quarto posto, che garantisce l’accesso alla Supercopa e un vantaggio nelle prime fasi di Coppa. Un risultato da non sottovalutare.