Durante il fine settimana, alcuni giocatori dell’Atlético de Madrid sono stati presenti a uno degli eventi più significativi che si sono tenuti nella capitale spagnola. Il bomber norvegese del club, Alexander Sorloth, ha voluto sostenere il suo connazionale Casper Ruud, che ha conquistato a Madrid il titolo più prestigioso della sua carriera, un Masters 1.000, trionfando in finale contro il britannico Jack Draper con un punteggio di 7-5, 3-6 e 6-4.
In un incontro senza precedenti, Ruud, che riacquisterà un posto tra i primi dieci del ranking mondiale arrivando settimo, ha impiegato due ore e mezza per raggiungere questo importante successo, dopo aver già perso tre finali di Grand Slam e altrettanti Masters 1.000.
Nell’entusiasmante partita che si è svolta alla Caja Mágica, non è passata inosservata la presenza del giocatore dell’Atlético, che indossava una giacca di pelle volutamente appariscente, evocando immagini di Arnold Schwarzenegger in ‘Terminator’; era presente anche Robin Le Normand, difensore del club, in compagnia della sua compagna.