L’Italia di Volley potrebbe veder aggiungersi un nuovo rinforzo alla rosa della selezione femminile. Ekaterina Antropova infatti prenderebbe il passaporto italiano potendo debuttare con la nostra nazionale. Chi è la giocatrice russa.
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Chi è Ekaterina Antropova: altezza, genitori, passaporto, peso della giocatrice della nazionale italiana
Ekaterina Antropova è una pallavolista, di ruolo opposto, dotata di un’altezza di 202 centimetri, non si hanno informazioni relative al suo peso.
I genitori sono di origine russa ma lei è nata in Islanda il 19 marzo 2003.
Nel 2023 ha risolto un contenzioso con il TAS di Losanna relativamente al suo passaporto in quanto è stata tesserata dalla CEV come russa dopo essere stata convocata nella squadra della sua nazione per una collegiale under-16 non prendendone parte e quindi non risultando effettivamente tesserata.
Il contenzioso risolto le ha permesso di ottenere la nazionalità sportiva italiana, potendo quindi entrare a far parte dell’organico della nazionale italiana femminile di Volley. Si tratta di un innesto importante in quanto è una giocatrice che darà molta qualità potendo permettere all’Italia di ottenere anche grazie a lei importanti traguardi.
La curiosità di tutti gli appassionati è di vederla indossare i colori azzurri quando sarà impegnata nei prossimi incontri che la nazionale disputerà.
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La carriera della Antropova
La carriera a livello di club ha avuto inizio nella stagione 2018-19 quando è entrata a far parte della Academy Sassuolo in Serie C.
La stagione 2021-22 la vede debuttare in Serie A1 con la Savino del Bene con questa squadra vince la Challenge Cup 2021-22 e la Coppa CEV 2022-23 venendo eletta in entrambe le competizioni come MVP.
Avere tra le fila delle nazionale italiana la miglior giocatrice della Champions è sicuramente un fatto di grande orgoglio per l’intero movimento pallavolistico italiano.
Lei sarà sicuramente una delle giocatrici più attese dell’Europeo in programma dal 15 agosto al 3 settembre in Belgio, Italia, Estonia e Germania. La Antropova giocherà quindi per la prima volta con la maglia azzurra davanti al suo pubblico.
La speranza è che un innesto del suo calibro potrà essere utile al raggiungimento di importanti traguardi, primo tra gli altri questa edizione del campionato europeo.
L’Italia femminile è divenuta campione d’Europa nel 2021 e punta nuovamente a ripetere questo importante risultato potendo contare su una giocatrice di altissimo livello.
I primi allenamenti a Firenze che si terranno a porte chiuse permetteranno a Mazzanti di valutare sul campo l’impatto della giocatrice di origini russe con il resto del gruppo così da iniziare a stilare una formazione tipo in vista del debutto tra poco più di 10 giorni.
Nel frattempo non resta che apprezzare il fatto che il Consiglio dei Ministri abbia accettato la richiesta del CONI relativamente all’Antropova che è arrivata in Italia minorenne 5 anni fa e che nel nostro paese ha svolto e svolge la propria carriera agonistica.
Non si tratta del primo caso di un atleta naturalizzata italiana anche se qui si ha avuto maggiore risonanza visto anche il percorso che ha svolto a livello di club.
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