Euro 2021, gli allenatori delle nazionali: da Mancini a Petkovic

Qual è la storia e la carriera dei 24 allenatori che guideranno le loro nazionali a Euro 2021.

Manca sempre meno all’inizio degli Europei di calcio 2021. La manifestazione calcistica più importante dell’estate metterà di fronte le migliori nazionali europee e solamente una alzerà il trofeo l’11 luglio. Ma chi sono gli allenatori delle nazionali che scenderanno in campo a Euro 2021?

Gli allenatori a Euro 2021

Essere l’allenatore di una nazionale vuol dire dare un’identità alla propria squadra e rappresentare una nazione intera. Assieme ai giocatori anche gli allenatori scendono in campo. A Euro 2021 ci saranno 24 mister che si confronteranno in uno degli appuntamenti più importanti della loro carriera.

Roberto Mancini, Italia

L’Italia deve essere molto grata a Mancini. Dopo aver vinto la bellezza di 13 trofei sia in Italia che all’estero, l’ex allenatore di Inter e City ha preso in carica la nazionale nel suo momento più difficile. L’inizio della gestione del “Mancio” è stata difficoltosa, ma il tecnico ha fatto una lavoro fantastico, riuscendo a ridare entusiasmo e gioco all’Italia. Se gli azzurri non perdono una partita ufficiale da tre anni e si sono qualificati alla Final Four di Nations League gran parte del merito va a Mancini.

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Senol Gunes, Turchia

Per l’Italia il debutto a Euro 2021 contro la Turchia sarà difficile. Gunes è tra gli allenatori più anziani presenti a Euro 2021. Dopo aver guidato già la nazionale turca al mondiale del 2002, conquistando un insperato terzo posto, due anni fa è tornato a sedersi sulla panchina della nazionale. Durante tutta la sua carriera è sempre rimasto in patria, allenando il Besiktas e il Trabzonspor. è riuscito a tenere testa alla francia nelle qualificazioni all’europeo e in 24 partite la Turchia ha perso solo tre volte.

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Vladimir Petkovic, Svizzera

Una vecchia conoscenza italiana, Petkovic ha vinto con la Lazio una Coppa Italia. Con la nazionale è riuscito sia ai mondiali che agli europei ad arrivare agli ottavi e anche a qualificarsi alla fase finale della prima edizione della Nations League. Un altro avversario tosto per la nazionale italiana sia agli europei che al girone di qualificazione del mondiale.

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Robert Page, Galles

Page ha sostituito Giggs sulla panchina gallese. Un incarico ad interim per l’ex allenatore del Manchester United, che in sei partite ha collezionato quattro vittorie e una sconfitta contro il Belgio. Già allenatore dell’U21 gallese, per lui Euro 2021 è un’ottima chance per mettersi in mostra.

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Roberto Martinez, Belgio

Subentrato dopo il fallimento del Belgio agli europei del 2016, Martinez guida la nazionale numero uno del ranking Fifa. Sulla panchina del Wigan ha vinto una FA cup nel 2013. Con la nazionale belga è arrivato terzo al mondiale di Russia e in cinque anni di gestione ha perso solo quattro partite.

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Kasper Hjulmand, Danimarca

In bacheca ha un titolo nazionale con il Norsdjaelland nel 2012, il club che ha allenato fino al 2019. In dieci partite sulla panchina danese il tecnico ha perso due volte contro il Belgio in Nations League.

Kasper Hjulmand

Stanislav Cherchesov, Russia

Un tempo difendeva la porta della Russia. L’ex portiere guida la nazionale russa dal 2016 e l’ha portata ai quarti del mondiale casalingo, eliminando la Spagna nel suo cammino. Il tecnico tenta di ripetere l’impresa anche in questa edizione dell’europeo.

Stanislav Cherchesov

Markku Kanerva, Finlandia

La Finlandia ha centrato il suo obbiettivo grazie all’ex difensore finlandese. La nazionale ha chiuso al secondo posto il girone dell’Italia, eliminando la favorita Bosnia. è la prima partecipazione della FInlandia a una fase finale dell’europeo, un grande traguardo per uno degli allenatori senza trofei a Euro 2021.

Markku Kanerva

Frank De Boer, Olanda

Arrivato per sostituire Koeman lo scorso settembre, da giocatore De Boer ha vinto tutto, ma da allenatore deve dimostrare ancora di essere all’altezza. In Italia se lo ricordano senza troppo affetto i tifosi dell’Inter. Euro 2021 è il palcoscenico giusto per tornare alla ribalta.

Frank De Boer

Franco Foda, Austria

Guida l’Austria dal 2017 e ha portato la nazionale ungherese al suo terzo europeo nella storia, grazie a un secondo posto nel girone di qualificazione alle spalle della Polonia.

Franco Foda

Andriy Shevchenko, Ucraina

L’allenatore dell’Ucraina non ha bisogno di presentazioni. Il grande ex attaccante del Milan e pallone d’oro 2004 è anche un allenatore niente male. Sheva è riuscito a qualificarsi senza perdere mai una partita nel girone e arrivando davanti al Portogallo di Cristiano Ronaldo.

Andriy Shevchenko

Igor Angelovski, Macedonia del Nord

Uno degli allenatori più giovani di Euro 2021 è riuscito a qualificare la Macedonia alla fase finale di un europeo. Di recente ha battuto persino la Germania nel girone di qualificazioni per i mondiali.

Igor Angelovski

Gareth Southgate, Inghilterra

Ancora con zero trofei in bacheca, Southgate sta facendo un gran lavoro con la nazionale inglese. Arrivato sulla panchina dei Tre Leoni nel 2016, il c.t. ha portato l’Inghilterra al quarto posto del mondiale russo. Ha per le mani una delle squadre favorite per la vittoria finale.

Gareth Southgate

Zlatko Dalic, Croazia

Nello stesso girone dell’Inghilterra c’è anche la Croazia. Dalic dopo la finale persa in Russia vuole ripetere l’impresa e regalare una grande estate ai croati. La squadra non è la stessa dello storico risultato in Russia, ma dopo un periodo di flessione i risultati sono migliorati.

Zlatko Dalic

Jaroslav Silhavy, Repubblica Ceca

Ha vinto due scudetti con lo Slovan Liberec e lo Slavia Praga. Dal 2018 è il c.t. della Repubblica Ceca, nelle qualificazioni agli europei è arrivato dietro all’Inghilterra nonostante l’avesse battuta in casa.

Jaroslav Silhavy

Steve Clarke, Scozia

Dopo 25 anni la Scozia torna a giocarsi una fase finale degli europei e lo fa grazie al suo allenatore. Pur non avendo mai vinto un trofeo, è stato il vice di Mourinho, ed ha conquistato la qualificazione battendo Israele e Serbia.

Steve Clarke

Luis Enrique, Spagna

La nazionale spagnola ha un grande allenatore. Dopo il mondiale russo, la Spagna ha puntato sull’ex tecnico del Barcellona. Dopo un periodo difficile a seguito della morte di sua figlia, Luis Enrique è tornato sulla panchina roja per vincere Euro 2021.

Luis Enrique

Paulo Sousa, Polonia

L’ex centrocampista della Juventus e ex allenatore della Fiorentina, Sousa sta sulla panchina polacca dallo scorso gennaio. La squadra deve ancora però migliorare e cambiare marcia se vuole essere davvero competitiva.

Paulo Sousa

Janne Andersson, Svezia

L’uomo che ha guidato la Svezia la fredda notte di Milano che è costata all’Italia il mondiale di Russia. Quella nazionale arrivò fino ai quarti di quella competizione. Fronteggiando la Spagna nel girone, è arrivata ad Euro 2021. Nonostante non possa contare su Ibra, la Svezia ha già dimostrato di essere una grande squadra che nel 2021 ancora non ha mai perso.

Janne Andersson

Stefan Tarkovic, Slovacchia

Allena questa nazionale da ottobre, dopo aver guidato in precedenza poche squadre in patria. è subentrato all’allenatore precedente con un discreto impatto alle qualificazioni ai prossimi mondiali.

Stefan Tarkovic

Didier Deschamps, Francia

I campioni del mondo in carica sono la squadra favorita per la vittoria finale. Deschamps guida questa nazionale da 8 anni e sogna di poter alzare al cielo un europeo come fece da calciatore.

Didier Deschamps

Fernando Santos, Portogallo

Il campione d’Europa in carica, Santos guida una squadra che può ripetere il successo di cinque anni fa. Con la nazionale ha vinto anche la prima edizione della Nations League, è l’allenatore con più pareggi nella fase finale di un torneo.

Fernando Santos

Joachim Low, Germania

L’ultimo incarico sulla pancina tedesca per Low. Per 15 anni ha guidato la Germania, vincendo un mondiale e arrivando più volte vicino alla conquista degli Europei. Nessuno degli allenatori presenti a Euro 2021 ha una carriera cosi lunga nella propria nazionale.

Joachim Low

Marco Rossi, Ungheria

Secondo tecnico italiano in gioco. L’Ungheria deve giocare il “girone della morte” con Francia, Portogallo e Germania. In terra ungherese, l’italiano ha vinto uno scudetto e si è guadagnato la panchina della nazionale. La sua squadra non perde da nove mesi.

Marco Rossi

Leggi anche: Le dieci squadre favorite per vincere Euro 2021

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