Argomenti trattati
Nel cuore della difesa viola, emerge un giocatore argentino che ha lasciato un’impronta nella prima parte di stagione di Serie A: Lucas Martínez Quarta, l’attaccante ombra della Fiorentina. Scopriamo da vicino il percorso di Quarta, un giocatore che va oltre il suo ruolo, portando con sé un mix di esperienze, talento e determinazione.
Lucas Martínez Quarta: le origini
Originario di Mar del Plata, Argentina, Quarta porta con sé l’eredità calcistica di un paese che ha generato leggende del calibro di Maradona e Messi. Dotato di un passaporto europeo, il difensore argentino ha iniziato a farsi notare nel River Plate, conquistando rapidamente un posto da titolare inamovibile.
Il soprannome Chino che condivide con il leggendario Alvaro Recoba, si riferisce alla forma dei suoi occhi.
LEGGI ANCHE: Italia-Malta: dove e quando si gioca il match per le qualificazioni agli europei?
Lucas Martínez Quarta: le caratteristiche tecniche
Quarta, originariamente centrocampista da piccolo, porta al suo gioco una versatilità unica. Questo bagaglio di esperienze si riflette nella sua abilità nell’uscita palla al piede e negli inserimenti tempestivi. Sergio Ramos, Piqué e il connazionale Otamendi sono i suoi idoli, figure che ha cercato di emulare nel corso della sua carriera.
Le sfide non gli sono estranee, come dimostra la sua reazione alla sospensione per sette mesi a causa di un diuretico proibito nel 2017. Quarta ha affrontato l’adversità con determinazione, imparando dalle proprie esperienze e crescendo come giocatore e persona.
Lucas Martínez Quarta: il rendimento
Quando parla del suo gioco, Quarta rivela la sua serietà e dedizione. Con sei partite e due gol nella Serie A, il difensore argentino sta dimostrando il suo impatto anche in fase offensiva, oltre che difensiva. Il suo buon rendimento, le sue sgroppate palla al piede e non – che lo definiscono Attaccante Ombra -, e il contributo in fase d’attacco non sono passati inosservati, infatti in questi giorni ha ricevuto la convocazione da parte dell’Argentina.
In una recente intervista, Quarta ha condiviso il suo approccio al lavoro:
A volte le cose vanno bene e altre no, ma io cerco sempre di allenarmi bene e dare il 100% nonostante tutto. Può capitare di sbagliare una o due volte, da lì, da quegli errori, uno cerca di imparare e non ripeterli più.
Lucas Martínez Quarta è più di un difensore, è il diamante grezzo che si sta plasmando nella difesa viola, unendo esperienza e talento per creare un futuro luminoso per sé stesso e per la Fiorentina.
LEGGI ANCHE: I cambiamenti sulle nuove linee guida per il var
