C’era una volta la Lazio campione d’Italia del 1974 quella che riuscì nell’impresa di vincere lo scudetto una squadra raccontata attraverso libri e documentari perché rappresentava l’immagine della Roma di quel periodo una capitale dove il clima era teso.
Alla guida c’era il grande Tommaso Maestrelli in questo articolo scopriremo chi è il figlio Massimo.
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Chi è Massimo Maestrelli: figli, lavoro, età e moglie
Massimo Maestrelli è il figlio della prima moglie di Tommaso Maestrelli allenatore della Lazio che ha vinto lo scudetto nel 1974 e che ha scritto una pagina indimenticabile del club ed anche del calcio italiano perché ha descritto un periodo difficile della nostra nazione.
Massimo Maestrelli ha 60 anni d’età ed è l’unico dei fratelli ad essere ancora in vita dato che la famiglia Maestrelli è famosa purtroppo per avuto dei lutti precoci, il primo fra tutti il padre Tommaso morto nel 1976.
Non si sa che lavoro svolga Massimo ma si sa che ha un figlio anch’egli tifoso laziale. Ha parlato poco della sua famiglia ma nelle ricorrenze in cui è stato invitato da Claudio Lotito ha sempre portato in alto l’immagine della Lazio e il ricordo del padre che era è e sarà una leggenda per il club biancoceleste.
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Il sogno premonitore della vittoria sul Bayern
La Lazio ha vinto per 1 a 0 contro il Bayern all’Olimpico e nella serata del 6 marzo la squadra biancoceleste è chiamata all’impresa per tentare la qualificazione ai quarti di finale battendo una delle squadre più accreditate per il successo finale.
Sarà una sfida difficile ma a seguito di un’intervista a Radio Olympia di cui riportiamo il testo, Massimo aveva predetto la vittoria con il risultato esatto nella gara d’andata giocata a Roma:
Nel match d’andata contro il Bayern sono venuti tre amici laziali a cena e ho messo il risultato su un foglio di carta, chiedendo di leggerlo solo a fine partite: avevo fatto un sogno particolare e avevo scritto 1-0. A prescindere da come andrà ho detto anche a mio figlio, che andrà a Monaco, di godersi la serata. Andiamo a sfidare una delle squadre più forti d’Europa, con un tasso tecnico eccezionale che si è visto anche nel match d’andata.
Dalle sue parole riconosce la potenza di fuoco della squadra bavarese ma allo stesso tempo è consapevole che una vittoria della Lazio avrebbe un che di magico dato che sancirebbe l’accesso tra le prime 8 d’Europa.
Di sicuro è un’impresa non facile ma anche all’andata in pochi avrebbero dato per certo il successo della squadra allenata da Sarri eppure è arrivata. La situazione nella sfida di ritorno è diversa perché l’Allianz Arena è uno stadio unico ed il pubblico del Bayern farà di tutto per spingere i propri 11 alla vittoria.
La partenza dal risultato di vantaggio costringerà la Lazio a difendersi ed ad attaccare in contropiede per cercare un goal che avrebbe importanza capitale. Sarà interessante vedere come schiererà la formazione il tecnico toscano.
