Fuster ha dichiarato: “Non si percepisce che l’Espanyol sia un club retrocesso; l’UD Las Palmas ha un grande potenziale per il futuro.”

L’attaccante della UD Las Palmas, Manu Fuster, ha espresso alcune riflessioni critiche e di speranza dopo la sconfitta per 2-0 contro il RCD Espanyol, nell’ultima partita di LaLiga EA Sports. Nonostante la retrocessione già avvenuta, Fuster ha messo in evidenza l’impegno della squadra fino all’ultimo: “Abbiamo cercato di lottare fino alla fine.

Non si è visto un team in declino”, ha dichiarato a UD Radio al termine del match. Arrivato dall’Albacete, con l’intenzione di offrire qualità e creatività nel gioco offensivo, ha riconosciuto la sua parte di responsabilità: “Ho ancora molto da dare.

Non sono riuscito ad aiutare i miei compagni come avrei voluto”. Con uno sguardo già rivolto alla prossima stagione in Segunda División, Fuster ha sottolineato l’importanza di andare avanti: “Ora dobbiamo continuare, riposare, ripartire e prepararci per l’anno successivo”, ha aggiunto. Ha anche voluto mettere in risalto l’apporto dei giovani talenti, che si sono rivelati fondamentali in un’annata complessa, affermando che “hanno le qualità necessarie. Ci hanno supportato molto e hanno un grandissimo futuro. La UD ha un orizzonte luminoso, e questo si vede in questi ragazzi”. Le parole di Fuster fungono da collegamento tra il difficile presente e le speranze per il futuro, rappresentato da una nuova generazione di talenti che sta emergendo. La ricostruzione è già iniziata.

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