Il Real Oviedo ha conquistato la promozione in Prima Divisione battendo il Mirandés con un punteggio di 3-1 allo stadio Carlos Tartiere, superando quindi la fase eliminatoria con un risultato complessivo di 3-2. La squadra di Miranda de Ebro, vincitrice della partita di andata con 1-0, ha inizialmente preso il comando anche nel match di ritorno grazie a un gol di Panichelli.
Tuttavia, i calciatori asturiani hanno risposto con i gol di Cazorla (su rigore), Chaira e Portillo, l’ultimo dei quali giunto durante il tempo supplementare, portando così alla vittoria finale.
In un incontro caratterizzato da un alta intensità, ha brillato il difensore in prestito dalla Real Sociedad, Jon Gorrotxategi.
Questo giocatore ha registrato la sua 46ª partita consecutiva come titolare, dimostrando di essere un elemento fondamentale nel centrocampo della sua squadra. Sotto la pressione dell’Oviedo, ha mantenuto la sua solidità, concentrazione e capacità di risolvere le situazioni, fornendo sicurezza in mezzo al campo e mostrando buon senso nelle ripartenze. Tuttavia, sul finire dei tempi supplementari, si è notato il suo affaticamento, essendo lui il calciatore di campo che ha accumulato il maggior numero di minuti in questa stagione, ricevendo un cartellino giallo nella seconda parte dei supplementari.
Gorrotxategi ha vissuto una stagione eccezionale a Miranda, dove ha trovato spazio e responsabilità. Fin dall’inizio del campionato, ha dimostrato costanza e ha eccelso in ogni situazione, portando a casa un playoff impeccabile. Anche se la partita al Tartiere è finita male per il Mirandés, il suo rendimento è stato nuovamente di alto livello. L’esperienza maturata durante questa finale e nell’intera stagione lo posiziona come una delle migliori prospettive future per la Real Sociedad.
Il Mirandés non riesce a ottenere il riconoscimento che merita dopo una straordinaria fase eliminatoria, terminando a soli un gol dal raggiungere un prestigioso traguardo di promozione. D’altra parte, l’Oviedo fa il suo ritorno tra i professionisti dopo ben 24 anni. Gorrotxategi, invece, conclude la stagione con un sentimento di delusione collettiva, ma con risultati personali molto positivi. Le sue prestazioni lo rendono uno dei giocatori in prestito che probabilmente resteranno alla Real Sociedad anche per la prossima stagione.