L’Athletic, sebbene non sia il club con il più alto turnover nel suo spogliatoio tra le grande leghe, non si tira indietro dal fare acquisti quando ne ha bisogno o quando si presentano buone occasioni, come nel caso recente di Robert Navarro.
Sono stati dieci i nuovi arrivi, alcuni in prestito, dall’inizio del mandato di Jon Uriarte, che ha ormai raggiunto il triennio. Durante questo periodo, la squadra di Bilbao ha cercato sia affari vantaggiosi che investimenti significativi, avvalendosi della sua riserva economica in situazioni specifiche.
È importante notare l’aumento di prezzo che l’Athletic affronta per via del suo mercato ristretto. Nel primo estate sotto la guida di Uriarte, il club ha accolto diverse nuove facce. La prima acquisizione ufficiale è stata quella di Guruzeta, il cui accordo era in fase di sviluppo già prima dell’elezione. A causa della scadenza elettorale, le opzioni erano limitate. L’attaccante è arrivato gratuitamente da un Amorebieta retrocesso, dove ha segnato 13 gol. Il primo grande colpo è stato quello di Ander Herrera, ingaggiato tramite un prestito dal PSG con la possibilità di acquisire i suoi diritti per la stagione 2023-24, opzione esercitata nel mercato invernale successivo. Anche se inizialmente non era chiaro, Herrera avrebbe poi rivelato di essere tornato a Bilbao con l’intenzione di restarci per due anni. Dopo aver rinnovato un anno fa, a gennaio è passato ai Boca Juniors. L’estate del 2023 si è svolta in maniera piuttosto tranquilla a Ibaigane, con Galarreta che, all’età di 30 anni, è arrivato a costo zero dal Mallorca per rinvigorire il centrocampo, rivelandosi uno dei motori principali per il successo recente dell’Athletic. Anche Martón ha firmato con lo stesso modus operandi dopo aver terminato il suo contratto con la Real Sociedad.
Dopo essere stato ceduto inizialmente al Mirandés, ha avviato la stagione recente con il ruolo di zurigorri per poi trasferirsi nuovamente in prestito all’Albacete a causa della scarsa opportunità di gioco. Adama Boiro è diventato il primo trasferimento pagato dall’Athletic di Uriarte, con i 2 milioni necessari per attivare la sua clausola versati a Osasuna a gennaio 2024. È stato ingaggiato per rinforzare la squadra di riserve e, successivamente, ha iniziato a lavorare con Valverde. L’investimento più significativo di questo ciclo, e il terzo in assoluto nella storia del club, è stato quello per Djaló, con un esborso di 15 milioni più 5,5 milioni legati a variabili al Sporting Braga. Tuttavia, il suo rendimento ha deluso le aspettative. Gorosabel è arrivato a Bilbao con un trasferimento a costo zero dopo un anno all’Alavés, avendo lasciato la Real. La situazione di Núñez è stata più complessa, poiché il suo passaggio al Celta è stato caratterizzato da un percorso di prestito e acquisto per circa 7 milioni, con l’Athletic che ne ha richiesto i servizi l’anno scorso, sempre in prestito. Anche Maroan ha rappresentato una scommessa ambiziosa, con circa 4 milioni pagati all’Alavés per un calciatore il cui potenziale era considerato limitato alla Prima RFEF. Robert Navarro è il decimo ingaggio di Uriarte, simile a quello di Gorosabel, ma con il Mallorca nel ruolo di intermediario. Ci sono stati anche tentativi di acquisto non andati a buon fine, principalmente per rinforzare la difesa, con due evidenti nel mercato estivo del 2023. Il caso più noto è stato quello di Laporte, che continua a essere accostato all’Athletic. “Sarebbe qui se non fosse intervenuto l’Al-Nassr,” ha dichiarato Uriarte. Anche il trasferimento di Azpilicueta è sfumato. Mikel González non lo ha menzionato esplicitamente, ma le allusioni erano chiare: “Un difensore capace di agire anche come terzino, che ha scelto di restare in un club di Champions piuttosto che accettare l’offerta dell’Athletic.” Ha siglato un contratto con l’Atlético.
Osasuna ha vivido una situación particular. David García y Herrando fueron temas de conversación, con mayor énfasis en el más experimentado, quien se trasladó a Catar hace un año. La conexión entre Pamplona y Bilbao podría reavivarse en breve. Areso, cuya salida parece inminente, aparece en el panorama. Su cláusula de rescisión es de 12 millones. Si se realiza una venta por Nico Williams, el Athletic podría explorar opciones que actualmente no están disponibles. Por ejemplo, Aimar Oroz, quien ya había sido considerado anteriormente. Su cifra de protección se eleva a 30 millones.