Il match amichevole tra l’Atlético de Madrid e l’Inter di Milano, svoltosi a Bengasi, in Libia, ha fornito numerosi spunti interessanti. In particolare, la trasmissione della partita da parte della televisione statale libica è stata del tutto carente, non riuscendo a trasmettere nemmeno un’immagine del gioco.
La diretta è stata contrassegnata da diversi errori e malintesi che hanno in breve tempo attirato l’attenzione dei telespettatori. Ad esempio, la TV ha confuso Diego Simeone, mostrandolo come allenatore dell’Inter, mentre Cristian Chivu era erroneamente indicato come tecnico dell’Atlético de Madrid, suscitando sarcasmo sui social media.
Tuttavia, queste imprecisioni erano solo la punta dell’iceberg. Uno dei problemi più evidenti è stato il ruolo di Rodrigo De Paul, apparentemente presente tra i riservisti dell’Atlético, nonostante il suo recente trasferimento all’Inter di Miami, suscitando una serie di interrogativi e incertezze. Anche le panchine dei due team erano un vero e proprio caos. Nell’Atlético si trovavano giocatori come Oblak, Molina, Barrios, Riquelme, Giuliano e Raspadori, ma anche calciatori già partiti come De Paul, Iturbe e Reinildo, oltre a coloro che erano in nazionale. Stessa confusione per l’Inter, che mostrava una panchina composta da atleti assenti (Sommer, De Vrij, Frattesi, Zielinski e Carlos Augusto) e infortunati (Marcus Thuram). In aggiunta a queste disattenzioni, il match ha subito un ritardo di 20 minuti, conferendo un tocco di bizzarria a questo incontro amichevole, parte della cosiddetta Coppa della Ricostruzione.
