Benito Ramírez, dopo la retrocessione: “Ho sempre desiderato far parte dell’UD Las Palmas”

Benito Ramírez, giovane talento della UD Las Palmas, ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti dopo la sconfitta per 2-0 contro l’Espanyol, conclusiva di una stagione segnata da un deludente retrocessione. Nonostante il punteggio, il calciatore originario di Gran Canaria ha riconosciuto l’impegno della squadra: “Abbiamo disputato una buona partita, ma ancora una volta, a causa degli stessi errori, ci è sfuggita la vittoria”.

Ramírez, legato alle sue radici e al senso di appartenenza, ha manifestato particolare entusiasmo per i giovani della squadra durante un’intervista su UD Radio: “Sono davvero felice per i ragazzi. Essendo un canterano, comprendo cosa voglia dire per loro”.

Riguardo al suo futuro, il calciatore de La Aldea ha mantenuto un atteggiamento prudente, ma ha accennato a scelte significative in arrivo: “Non ne sono sicuro. Ci siederemo con il presidente per discuterne. Ho sempre detto che mi piacerebbe restare qui per tutta la vita, ma non ho avuto il ruolo che speravo”. Inoltre, Ramírez ha voluto lanciare un appello ai tifosi gialli, sottolineando l’importanza della coesione per il ritorno nella massima serie: “Non è il momento di pensare a sé stessi. Ai tifosi: ci proveremo, torneremo e insieme ce la faremo”. Con un mix di orgoglio, incertezze e determinazione, Benito chiude un capitolo complesso, in cui la gioventù della cantera rappresenta una fonte di speranza per il futuro della UD Las Palmas in LaLiga Hypermotion.

Aridane ha dichiarato: “Lo consideravo ormai senza speranze.”

Fuster ha dichiarato: “Non si percepisce che l’Espanyol sia un club retrocesso; l’UD Las Palmas ha un grande potenziale per il futuro.”