La giornata di Serie A sarà aperta da Milan-Torino, partita molto delicata per i rossoneri di Pioli che cercheranno il loro riscatto dopo la sconfitta nel derby, apice di un periodo negativo che dura ormai da tempo. Tre punti saranno fondamentali non solo per non perdere contatto con la zona Champions, ma anche per presentarsi alla sfida degli Ottavi di Champions contro il Tottenham con la testa libera e soprattutto autostima e compattezza, fattori che sono mancati drammaticamente nelle ultime partite.
Milan-Torino: dove e quando vederla
Prima gara della ventiduesima giornata di Serie A, Milan-Torino sarà disputata a San Siro venerdì 10 febbraio alle ore 20:45.
La partita sarà trasmessa in diretta tv e streaming sui canali di Dazn.
Milan-Torino: le probabili formazioni
Dopo tre sconfitte consecutive in campionato (quattro considerando anche la Supercoppa Italia), il Milan di Pioli deve ritrovare sé stesso facendo risultato. Nonostante la difesa a tre non abbia dato buoni segnali contro l’Inter, Pioli intende riproporre lo stesso modulo, cambiando leggermente gli interpreti.
Milan (3-4-2-1): Tatarusanu, Kalulu, Kjaer, Gabbia, Saelemaekers, Tonali, Krunic, Theo Hernandez, Brahim Diaz, Leao, Giroud.
A difendere la porta rossonera, sempre Tatarusanu, il recupero di Maignan ha avuto un ennesimo rallentamento dunque sarà ancora una volta il rumeno a dare il suo contributo. L’assetto di difesa rimane lo stesso, confermato per due terzi il trio di centrali, con il ballottaggio Gabbia/Thiaw per il braccetto di sinistra. Sugli esterni: a sinistra confermato ovviamente Theo Hernandez, tra i top sottotono del periodo, a destra potrebbe avere una chance dal primo minuto Saelemaekers. In mediana visto l’infortunio di Bennacer, Tonali e Krunic. Cambiamenti maggiori invece nel reparto offensivo: tornano dal primo minuto Brahim Diaz e Leao, che opereranno alle spalle di Oliver Giroud.
La vera notizia di Milan-Torino però è un’altra: dopo oltre 8 mesi dalla sua ultima volta sull’erba di San Siro, tornerà a disposizione in panchina Zlatan Ibrahimovic. L’apporto dello svedese l’anno scorso è stato fondamentale per aiutare i ragazzi di Pioli a conquistare lo Scudetto, soprattutto a livello psicologico. Probabilmente Ibra non avrà a disposizione più di una manciata di minuti, ma chissà che averlo in panchina ed in spogliatoio non possa motivare ulteriormente i rossoneri facendo loro ritrovare quella compattezza e convinzione che tanto lontano li avevano portati.
Tutt’altra aria si respira invece in casa Torino: i ragazzi di Juric hanno già fatto l’impresa a San Siro un mese fa passando il turno di Coppa Italia, chissà che ai granata non riesca di fare un nuovo scherzetto al Diavolo. Con 30 punti già messi da parte, il Toro può permettersi di presentarsi a San Siro sereno e provare a giocarsela senza troppe forzature. L’unico problema per Juric sarà come sistemare il centrocampo dopo l’infortuno di Ricci.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic, Djidji, Schuurs, Buongiorno, Aina, Vlasic, Adopo, Vojvoda, Karamoh, Miranchuk, Sanabria.
Gran parte della formazione che si è imposta 1-0 sul Torino verrà probabilmente confermata, anche se lo stop di Ricci costringe Juric a fare esperimenti in mediana: negli scorsi giorno sono stati provati Vlasic e Adopo ma è probabile che anche Vieira o Linetty avranno il loro minutaggio. In avanti il trio verrà Karamoh, Miranchuk, Sanabria riproposto.
