Chi è Marco Sportiello, moglie e figlia del nuovo portiere del Milan

Un secondo d'esperienza per Pioli, quello che c'è da sapere su Marco Sportiello

Tra i nuovi arrivati in casa Milan, anche Marco Sportiello, portiere dell’Atalanta acquistato definitivamente il 27 giugno per fare da riserva a Mike Maignan al posto di Tatarusanu. Portiere di grande esperienza Sportiello, è alla prima stagione in una big dopo tanti anni passati all’Atalanta, e parecchi prestiti nel mezzo.

Chi è Marco Sportiello, la famiglia del portiere

Marco Sportiello è sposato dal 2015 con Sara Abbiati, laureata in giurisprudenza ed iscritta ufficialmente all’albo dei procuratori sportivi. La coppia ha due figli, Diletta e Leonardo.

La carriera di Marco Sportiello, una vita neroazzurra prima del Milan

Marco Sportiello nasce in Lombardia nel 1992, nella bergamasca. A 6 anni Sportiello compie i primi passi nel mondo del calcio, entrando nel settore giovanile dello Zibido San Giacomo, ma dopo un solo anno viene immediatamente prelevato dall’Atalanta, che lo farà crescere per i 10 anni successivi.

A 18 anni passa al Seregno, ma dopo una stagione torna a Bergamo. L’Atalanta inizia a girare il suo giovane e promettente portiere in diverse squadre minori, prima il Poggibonsi in seconda divisione per la stagione 2011-2012 (formula della compartecipazione). I neroazzurri a fine anno ricomprano il cartellino del portiere, mandandolo in prestito al Carpi, maglia con la quale Sportiello raggiunge e vince i playoff di prima divisione, conquistando così una promozione storica in Serie B.

Nel 2013 Sportiello torna all’Atalanta per la prima volta, come secondo di Andrea Consigli. Il debutto sarà solo a dicembre in Coppa Italia, nella gara vinta 2-0 in casa contro il Sassuolo, mentre in Serie A l’esordio arriva a gennaio 2014 contro il Catania. La stagione seguente Sportiello diventa titolare, e nonostante la giovane età si dimostra all’altezza della situazione parando anche un rigore a Palacio ed Higuain. Le prestazioni rimangono di alto livello anche la stagione dopo, e la sua titolarità pare indiscutibile, fino a che nella stagione 2016-17 qualcosa si rompe tra lui ed il tecnico Gianpiero Gasperini. Da qui inizia un periodo difficile per il portiere, messo in secondo piano da Berisha, a gennaio 2017 viene mandato in prestito alla Fiorentina fino a giugno 2018.

Una volta tornato a Bergamo, Gasperini ancora non ne vuole sapere di lui, e così viene mandato al Frosinone con la formula del prestito con diritto di riscatto, ma nonostante le grandi prestazioni, i ciociari retrocedono. L’anno dopo torna ancora una volta all’ovile, per rimanere questa volta come secondo di Pierluigi Gollini. Il 10 marzo 2020 corona la carriera giocando titolare in Champions League contro il Valencia. Negli ultimi anni ha fatto da secondo quasi costantemente, prima a Gollini e poi a Musso. Quest’anno le presenze in campionato sono state 15. Il Milan lo ha acquistato a parametro zero per avere quindi un secondo affidabile e disposto a stare all’ombra di Maignan.

Le caratteristiche di Marco Sportiello

Alto 192 centimetri, Sportiello è un portiere abbastanza dotato tecnicamente, sicuro in uscita alta ed in grado di guidare la difesa da dietro, anche grazie alla sua vasta esperienza. Una delle caratteristiche principali di questo giocatore è la sua grande abilità nel parare i rigori.

Scritto da Gabriele Vecchia
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