Il mondo del calcio che si è abituati a vedere con gli occhi televisivi è quello della Serie A e della B con anche le competizioni europee e gli altri maggiori campionati del nostro continente dato che hanno un richiamo davvero ampio ma vi è anche la Serie C nel nostro paese ed in questo articolo vediamo quanto guadagna un calciatore che vi milita.
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Quanto guadagna un calciatore di Serie C?
Lo stipendio di un calciatore di Serie C non è per nulla paragonabile a quanto guadagnano i calciatori di Serie A nelle massime squadre, se infatti lì i calciatori top prendono milioni, se si scende gli stipendi cambiano e si avvicinano a quelli della gente comune.
E’ proprio il caso della Serie C che vede uno stipendio medio a partire dal 24esimo anno d’età poco superiore ai 18 mila euro al mese. Una cifra normale che si vede anche in settori diversi dal calcio.
Il primo contratto sottoscritto da un calciatore di B è di poco inferiore ai 15.000 euro e si parla di ragazzi che hanno compiuto da poco i 20 anni o addirittura appena maggiorenni.
Lo stesso compenso minimo è destinato ai calciatori che hanno un’età dai 19 ai 23 anni. Per i ragazzi più giovani vi è il contratto di addestramento tecnico che permette loro di percepire uno stipendio mensile netto leggermente sopra i 9 mila euro.
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Come aumentare il guadagno?
Il metodo per aumentare quanto si percepisce come calciatore di Serie C è quello di passare di categoria arrivando alla B e successivamente alla A. Se si è giovani e di talento, questo passaggio risulta quasi obbligato dato che vi sono le grandi società che investono su questi futuri campioni.
Se invece si è nella media del campionato si può continuare a giocare in Serie C sino a chiudere la carriera. Lo stipendio annuo permette di vivere una vita agiata dopo che si sono smessi gli scarpini.
E’ infatti più normale vedere in questa categoria calciatori che una volta smesso di giocare trovano un impiego normale per continuare a vivere rispetto ai calciatori di Serie A che se guadagnano tanto reinvestono quanto ottenuto al fine di creare ulteriore fortuna.
La Serie C e le serie inferiori permettono di comprendere come anche il calcio, di cui si apprezzano solo i calciatori di alto livello, sia uno sport normale se praticato a livello professionistico in leghe “minori”.
Si tratta di un qualcosa difficile da credere ma che è realtà e gli stipendi dei calciatori ne sono la perfetta testimonianza. Di conseguenza bisogna prendere in considerazione tutto il mondo calcistico e non solo i giocatori e/o club top.
La Serie C rispetto al passato gode di risonanza televisiva grazie alla Rai che trasmette il match di maggior rilievo del campionato e così facendo si ha modo di scoprire quelli che potranno essere i grandi del futuro apprezzandone le qualità prima che compiano il grande salto.
