Beñat Turrientes ha avuto l’opportunità di partire titolare al Santiago Bernabéu per la prima volta dopo oltre un mese, in un incontro ricco di significato. Il centrocampista della Real Sociedad, che ha sperimentato un’assenza di continuità in questa stagione con Imanol Alguacil, ha fornito una prestazione di alto livello, contribuendo a dare dinamismo e ritmo al gioco di squadra dal centro del campo.
In un contesto caratterizzato da molteplici cambi di formazione, Turrientes ha dimostrato grande carattere in un palcoscenico prestigioso. Dopo il fischio finale, il giovane talento ha voluto esprimere il suo rispetto per Luka Modric, che ha disputato la sua ultima partita casalinga con il Real Madrid.
“È un giorno triste per il calcio”, ha affermato. “Modric è una leggenda e per me, che ricopro un ruolo simile, è sempre stato un modello da seguire.” Questo gesto evidenzia non solo la stima per l’ex calciatore croato, ma anche l’ammirazione di una nuova generazione che ha avuto modo di vederlo eccellere in Europa. Anche la Real Sociedad ha mostrato un grande senso di eleganza in questa occasione, facendo un omaggio a Modric al termine della partita. Il club donostiarra ha offerto un regalo commemorativo al calciatore croato, in segno di riconoscimento per il suo ultimo incontro casalingo con la maglia del Real Madrid. Luka Sucic, compagno di Modric, è stato il delegato scelto per consegnargli il ricordo. Il momento più toccante si è verificato quando Modric è stato sostituito nel secondo tempo: tutta la squadra della Real Sociedad ha creato un corridoio per salutarlo, in un gesto tanto inaspettato quanto significativo. I calciatori della squadra basca hanno applaudito il numero ’10’ mentre lasciava il campo, onorando così la sua straordinaria carriera con una manifestazione di rispetto che è stata molto apprezzata tanto dagli spettatori nel recinto sportivo quanto sui social media, riflettendo l’alta considerazione per il team ospite e per il talentuoso centrocampista croato.