Jauregizar sta per compiere cinquant’anni

Mikel Jauregizar avrà un traguardo importante se scenderà in campo oggi contro la Romania nel secondo match dell’Europeo Under-21 in corso in Slovacchia. Il calciatore di Bermeo potrebbe raggiungere il 50° incontro ufficiale nella stagione 2024-25, che per lui è ancora in corso.

Di questi, 48 partite sono state giocate con l’Athletic. A queste si aggiunge quella disputata mercoledì contro la squadra ospitante, che ha dato inizio al gruppo A. È entrato nel secondo tempo, sostituendo Beñat Turrientes, che aveva già ricevuto un cartellino giallo.

La Romania rappresenta il secondo avversario di oggi, con il fischio d’inizio fissato per le sei di pomeriggio allo Stadio Nazionale di Bratislava. Resta da vedere se il commissario tecnico Santi Denia sceglierà di schierare nuovamente Jauregizar dal primo minuto o se darà spazio a un altro giocatore, come accaduto nell’amichevole contro l’Ucraina. Se non fosse incluso nella formazione iniziale, è probabile che venga utilizzato come uno dei cinque cambi per raggiungere il mezzo secolo di gare in questa stagione, iniziata il 15 agosto 2024 con il match tra Getafe e San Mamés, valido per la prima giornata di campionato. In quella partita, non ha avuto l’opportunità di scendere in campo. Valverde ha optato per Prados e Mikel Vesga nel centrocampo, e dopo l’intervallo, sono entrati Unai Gómez e Ander Herrera. Il suo esordio nella stagione 2024-25 è avvenuto nel successivo incontro contro il Barça a Montjuïc, dove ha preso il posto di Vesga al 62°.

Nel complesso ha preso parte a 34 partite di campionato, 11 in Europa League, due in Coppa contro UD Logroñés e Osasuna, e la Supercoppa contro il Barcellona disputata in Arabia Saudita. Ha segnato tre reti, due nel campionato e una nella seconda competizione europea, guadagnandosi il quarto posto nella squadra per minuti giocati nelle quattro competizioni, con un totale di 3.310. Il giocatore con più minuti è Iñaki Williams (3.848), seguito da Dani Vivian (3.649) e Alex Berenguer (3.344).

Pilastro del centrocampo

Questi dati evidenziano il valore che ha avuto per Valverde, nonostante una preparazione estiva non impeccabile, come dichiarato dal tecnico a Lezama, dove è diventato un elemento fondamentale insieme a Iñigo Ruiz de Galarreta nel centrocampo dell’Athletic. Il calciatore proveniente da Biscaglia è emerso come una delle sorprese della stagione, tanto da guadagnarsi un posto nella nazionale Under-21. È arrivato al settore giovanile nella stagione 2021-22 dal Bermeo e, dopo cinque anni, sta partecipando al Campionato Europeo in Slovacchia. Ha rinnovato il contratto fino al 2031 e ha preso il numero 18 precedentemente indossato da De Marcos. Non si potrebbe desiderare di più.

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