Le tracce lasciate dai protagonisti suggeriscono che Nico Williams potrebbe presto cambiare squadra. Ci sono molte incertezze e speculazioni dietro le quinte, ma nessuna conferma da parte dei diretti interessati di questa vicenda. Le informazioni vengono gestite con la massima riservatezza a livello ufficiale.
Pertanto, l’Athletic Club deve solo attendere gli sviluppi, dato che il suo margine di manovra è limitato se arriva qualcuno disposto a pagare la clausola e se il calciatore opta per la partenza. Attualmente, a Bilbao regna un silenzio totale all’interno del club.
Dalla conferenza di Deco con l’agente di Nico, confermata dal direttore sportivo del Barça in un’intervista a La Vanguardia, ci sono voci su un presunto accordo verbale tra il giocatore navarrese e il Barcellona per un contratto di sei anni. La notizia più recente è stata diffusa ieri da El Chiringuito, il quale ha riportato che Nico avrebbe già informato l’Athletic della sua intenzione di trasferirsi e unirsi a Lamine Yamal, Balde, Fermín e altri. Hanno anche aggiunto che il giovane stava preparando un video di addio per la squadra, ma questa informazione è stata smentita da una delle parti coinvolte. Dall’ambiente del calciatore fanno sapere che è ora di attendere. La seconda stagione della telenovela estiva riguardante Nico Williams si preannuncia intensa, con notizie sempre fresche. Come lo scorso anno, quando alla fine non si concretizzò nulla e Nico si presentò in anticipo a Lezama, ereditemdo il numero 10 lasciato da Muniain. La vicenda attuale si risolverà nei prossimi giorni. Nonostante le difficoltà, l’Athletic Club continua a tentare di convincere il navarrese, che al momento è in vacanza e si è astenuto dal fare dichiarazioni, limitandosi a alcune interazioni sui social, affinché rimanga parte di un “progetto vincente”.
Un gruppo destinato a partecipare alla Champions League, con il capitano che è suo fratello Iñaki, si trova di fronte a sfide significative. I dirigenti del club di Bilbao hanno proposto un rinnovo, ma al momento non hanno ricevuto alcuna risposta. È chiaro per la dirigenza dell’Athletic che, se necessario, non sarà possibile trattare il pagamento della clausola rescissoria a rate. L’Athletic farà riferimento all’importo fissato nel contratto di Nico Williams, che ammonta a 58 milioni di euro, più l’adeguamento all’indice dei prezzi al consumo, da pagare interamente dalla squadra catalana. Questa è la prassi abituale del club in simili circostanze e continuerà ad esserlo, indipendentemente dalle relazioni tra le due società. Il Barcellona prevede di saldare la clausola il 1° o 2 luglio, poiché ciò rappresenterebbe una strategia importante per gestire il bilancio, permettendo di contabilizzare l’importo nell’esercizio successivo. L’unica comunicazione pubblica dell’Athletic dopo l’incontro di Jon Uriarte e Mikel González del 5 di questo mese è stata un avviso sul sito ufficiale, in risposta all’atto vandalico subito dal murale dei fratelli Williams a Barakaldo domenica scorsa. “Difendere l’Athletic significa agire con rispetto”, recitava il titolo del messaggio, un invito alla calma di fronte all'”inquietudine” suscitata dalla situazione. “L’Athletic ha un passato e un futuro. Questo club continuerà a camminare a testa alta, con rispetto e orgoglio, insieme a chi è presente e a chi verrà”. Una cosa è certa: il 9 luglio segnerà l’inizio di una nuova stagione per il club di Lezama.