Claudio Giráldez, allenatore del RC Celta, ha sottolineato giovedì l’importanza di iniziare LaLiga al Balaídos, dove affronterà il Getafe nella prima giornata. Ha evidenziato come la partecipazione alla Liga Europea renda la preparazione estiva “più significativa” rispetto agli anni precedenti.
“Iniziare la Liga è sempre complesso perché le squadre sono ancora in fase di formazione, e noi siamo in questo processo con il mercato aperto. È fondamentale avere un inizio il più stabile possibile, e giocare al Balaídos penso che sarà un vantaggio per noi”, ha dichiarato.
Il tecnico del Celta ha apprezzato il calendario che è stato riservato alla sua squadra, poiché il Celta inizia e termina “in casa”, un aspetto considerato “positivo” per la vicinanza ai tifosi. Tuttavia, ciò che preoccupa maggiormente Giráldez è come la sua squadra affronterà l’alternanza tra Liga e Liga Europea, dato che si prevede un “elevato numero di partite”.
“La preparazione estiva ha sempre la sua importanza, ma quest’anno ancora di più. Sappiamo che durante la stagione avremo meno tempo per gli allenamenti e ci saranno molte più partite, specialmente in settimana, riducendo così il tempo a disposizione per preparare gli allenamenti. Questo è fondamentale, soprattutto per i nuovi giocatori, affinché possano adattarsi al gruppo”, ha avvertito.
Rispondendo a una domanda su come chiudere il campionato accogliendo il Sevilla, Giráldez ha affermato che gli andalusi rappresentano “un avversario difficile e storico”. “Vedremo come si presenteranno le squadre all’inizio della Liga, se saranno un buon avversario per l’ultima giornata o meno. In linea di principio, si tratta di una squadra forte e storica, quindi sarà sicuramente una partita ardua. Speriamo che la stagione si svolga bene e che l’ultimo giorno non sia così cruciale”, ha concluso.
