È curioso notare come Ramon Terrats, proveniente da una famiglia legata all’Espanyol e tifoso sin dalla nascita, non abbia mai militato nelle giovanili del club. Martedì scorso, il RCD Espanyol ha finalmente ufficializzato il suo arrivo dal Villarreal, realizzando così un sogno che era nell’aria sei anni fa, quando Martín Posse lo suggerì per il settore giovanile.
“È stato l’unico giocatore che ho raccomandato, nonostante avessi seguito molti ragazzi”, ha raccontato l’argentino in un’intervista a MD. Posse, che ha giocato con l’Espanyol tra il 1998 e il 2004, ha allenato Terrats mentre era alla guida della squadra Juvenil A della Damm, che nel 2018 stava lottando per risalire dalla Liga Nazionale.
“Aveva l’opzione di unirsi alla Divisione di Onore, ma decise di rimanere con noi”, ha ricordato, colpito dalla “capacità di lettura del gioco e dalla rapidità con cui apprendeva esercizi e tattiche”.
Ramon ha ricoperto tre ruoli distinti sotto la guida di Posse: ha iniziato come terzino sinistro, è diventato un pivote e ha anche giocato come difensore centrale. “Ha dimostrato buone doti in tutte e tre le posizioni grazie alla sua intelligenza e abilità”, ha sottolineato l’ex calciatore, analizzando il giovane centrocampista di 24 anni sia dal punto di vista tecnico che personale. “Si muove bene in spazi ristretti e sa eseguire passaggi lunghi con precisione. È molto competitivo e in ogni allenamento mirava a vincere. Era un ragazzo educato, sempre positivo e collaborativo. Un vero piacere lavorare con lui”, ha affermato. Insieme, sono riusciti a riportare la Damm nella Divisione di Onore nel 2019, proprio quando Posse lo consigliò all’Espanyol.
“Decisi di contattarlo perché lo conoscevo da un anno e sapevo che aveva le abilità per migliorare. Hanno segnato il suo nome, mi hanno informato che era sulla lista, ma alla fine hanno scelto di non prenderlo”, ha spiegato con rassegnazione il rappresentante di San Justo, visibilmente soddisfatto del risultato finale. “Fortunatamente adesso sta realizzando un sogno, desiderava ardentemente giocare con l’Espanyol”, ha aggiunto un Posse che non si è stupito dei recenti risultati di Terrats a Getafe (cinque gol in 15 partite). “L’ho impiegato in tre ruoli diversi e ha sempre brillato, quindi non mi ha sorpreso il suo utilizzo più avanzato. Ha saputo interpretare le richieste dell’allenatore e ha sfruttato al meglio le opportunità. Spero che Manolo riesca a valorizzare il suo stile di gioco. Non ho dubbi sulla sua capacità di adattarsi rapidamente, di impegnarsi e di dare il massimo per l’Espanyol. Spero che possa avere una stagione eccellente”, ha concluso.
