Abel Ruiz si prepara per l’inizio della pre-stagione con la ferma intenzione di superare un’annata che non ha soddisfatto né lui né il Girona. L’attaccante, arrivato la scorsa estate come uno dei principali rinforzi per un attacco in vista della storica partecipazione del club in Champions League, non è riuscito a imporsi nel ruolo di leader offensivo che la squadra necessitava, vivendo anche momenti difficili, tanto da essere fischiato dai tifosi in alcune occasioni.
Riconoscendo che la stagione precedente è stata tutt’altro che semplice, Abel ha deciso di ripartire da zero. Ha condiviso sui social un messaggio che riflette il suo attuale stato d’animo: “Disconnettere per tornare più forte. Nuovo capitolo, stesso sogno, più motivazione.
Andiamo avanti. #BackToWork”. A corredo del testo, ha aggiunto due emoticon significative: un cervello, a rappresentare il lavoro mentale, e una fiamma, simbolo di motivazione e della voglia di affrontare il nuovo impegno con rinnovata energia. In privato, Abel ha confesso ai suoi più stretti collaboratori che l’ultima campagna è stata complessa, con la pressione di indossare il numero ‘9’ in un team impegnato su più fronti e una mancanza di continuità nelle prestazioni. Nonostante ciò, a Montilivi c’è ancora fiducia nelle sue qualità di attaccante determinante. Míchel, che ha sempre sostenuto il suo operato e il suo contributo al gruppo, spera che quest’anno possa finalmente affermarsi come l’elemento di cui l’attacco ha bisogno. Con la mente libera e un’estate per prepararsi con serenità, Abel Ruiz si prefigge come obiettivo di guidare l’offensiva di un Girona in cerca di stabilità dopo una stagione di alti e bassi. Ora è il momento per lui di dimostrare di essere il giocatore che Montilivi si aspetta.