Unai Simón risponde alle osservazioni sul Athletic in vista della sfida a Dortmund

Unai Simón esprime la sua soddisfazione per il sostegno ricevuto dai tifosi, sottolineando l’importanza di avere accanto quasi 4.000 sostenitori dell’Athletic durante la partita di domani contro il Borussia Dortmund al Signal Iduna Park. A differenza della scorsa stagione, il portiere ha assunto il ruolo di titolare anche in Europa e sa che la sua squadra affronterà una sfida ardua in Germania.

“Arriviamo dopo un periodo senza vittorie nelle ultime partite e affrontiamo un avversario molto forte, un top club europeo da sempre. Stiamo iniziando a familiarizzare con questa competizione e dovremo dare il massimo per conquistare i tre punti, che è il nostro obiettivo, lasciando alle spalle ciò che è stato”.

Recentemente, l’Athletic ha chiuso settembre con quattro sconfitte e un pareggio su cinque match: “Escludendo il primo tempo con il Girona, ritengo che il mese trascorso sia stato positivo in termini di gioco. Tuttavia, in quanto a risultati, che sono ciò su cui ci basiamo, non è andato bene e questo dobbiamo affrontare. Abbiamo discusso della necessità di essere più efficaci e solidi nella nostra area e più risolutivi in quella avversaria, ma questo è il calcio”. Dopo undici anni, l’Athletic torna a competere in Champions League. Simón riconosce l’importanza di questo traguardo sia a livello personale che per il club. “Per me è un sogno, una chance di dimostrare al mondo quanto sia fondamentale che giocatori con la filosofia dell’Athletic, la nostra filosofia, siano riconosciuti globalmente”, afferma il portiere. Conclude ricordando che “bisogna godere di questa esperienza, essere consapevoli che si tratta di una competizione ad alto livello e cercare di trasmettere alla squadra tutto ciò che posso per vincere le partite, che è l’essenza di questo sport”.

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