La Real Sociedad si allena senza Kubo e con un numero di assenti superiore a quanto previsto

La Real Sociedad ha svolto oggi a Zubieta il primo allenamento intenso della settimana, dopo una sessione di recupero lunedì e una giornata di riposo martedì. La preparazione per la partita di domenica contro il Rayo Vallecano (alle 18:30, Anoeta) non è iniziata nel migliore dei modi, con diverse assenze importanti nel gruppo.

Come comunicato dal club, sia Jon Mikel Aramburu che Take Kubo hanno lavorato separatamente per motivi precauzionali. Il difensore venezuelano, inizialmente previsto come titolare contro il Barcellona, è rimasto in panchina a causa di fastidi al ginocchio e non si è ancora riunito al gruppo.

Più sorprendente è la situazione dell’attaccante giapponese, dato per ristabilito dal problema alla caviglia, ma che non ha partecipato nemmeno a questa prima seduta. L’infermeria txuri urdin, già affollata, continua ad accogliere nuovi nomi. In questo caso, si sono uniti Yangel Herrera, Aritz Elustondo, Orri Óskarsson, Jon Martín e Rupérez, che hanno seguito programmi individuali. Ognuno di loro sta affrontando problemi fisici di varia gravità e, a breve termine, appare improbabile un loro recupero per il fine settimana. Questo rappresenta un grave ostacolo per Sergio Francisco, che osserva come le opzioni in campo diminuiscano in quasi tutte le posizioni, soprattutto in difesa. Il tecnico guipuzcoano avrà ancora tre allenamenti — giovedì, venerdì e sabato — per cercare di recuperare giocatori e affinare la preparazione per un incontro che si prospetta critico. La sfida contro il Rayo ad Anoeta è vista come un’opportunità, ma la squadra arriva con una notevole debilitazione. Sarà fondamentale seguire l’allenamento di domani, che sarà decisivo vista la prossimità del match del weekend, e per il quale Kubo e Aramburu sono in condizioni di dubbio molto serio, mentre gli altri cinque sembrano del tutto esclusi.

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