Le evidenze inconfutabili che mostrano come il Real Madrid faccia affidamento su Mbappé

Kylian Mbappé è diventato il punto di riferimento del Real Madrid. La squadra guidata da Xabi Alonso, che cerca di creare un “gruppo” che lavori in armonia, appare sempre più legata al talento francese. Nella scorsa stagione, il 29,7% delle reti portavano la sua firma; nel corso dell’attuale, la percentuale è salita al 56,5%, dimostrando quella che viene definita ‘dipendenza da Mbappé’.

Il giocatore ha realizzato tredici gol nei primi nove match di campionato, un avvio spettacolare rispetto alle incertezze dei suoi primi mesi nel club. Superato il periodo di acclimatamento, e dopo un’estate senza pressioni di mercato e con il numero ’10’ sulla maglia, Mbappé sta vivendo una delle sue fasi migliori con il Real Madrid.

Fino ad ora, ha partecipato a tutti gli incontri di campionato segnando, eccetto in una partita contro il Mallorca, dove ha realizzato due reti annullate per fuorigioco. In Liga, attualmente, è il miglior marcatore, con due gol di vantaggio su Julián Alvarez, che ha segnato cinque delle sue sei reti nelle ultime due partite; un risultato di prestigio che lo scorso anno gli era costato più fatica, con Robert Lewandowski in testa alla classifica per gran parte del tempo. Mbappé ha già realizzato otto gol in sette partite, in un torneo in cui il Real Madrid ha segnato 16 reti; quindi, la sua contribuzione è pari al 50% del totale. La sua incidenza nella Champions League è ancora più sorprendente. In due incontri, il Real Madrid ha segnato sette gol di cui cinque sono attribuibili a Mbappé, facendo crescere la sua percentuale di contributo al 71,43%. Ancor di più, fino all’83’ del match contro il Kairat Almaty, quando Camavinga ha segnato, la sua percentuale era del 100%.

A Almaty, Kylian Mbappé ha segnato il suo primo hat-trick della stagione. Secondo le statistiche fornite da Opta, si tratta del quarto ‘hat-trick’ in Champions League per l’attaccante francese, di cui tre realizzati in trasferta, eguagliando così il record di Filippo Inzaghi. Il numero 10 del Real Madrid ha già guadagnato sei punti per la sua squadra nella competizione europea, fruttando 4,2 milioni di euro in premi UEFA, ovvero 2,1 milioni per ciascuna vittoria. Inoltre, ha dimostrato ancora una volta di essere l’unico giocatore di movimento sempre presente nel primo undici. Xabi Alonso ha commentato le due panchine di Vinícius Junior, sottolineando che “c’è un momento per tutti” e rimarcando l’importanza del riposo per i calciatori. “Nessuno può giocare tutte le partite”. Tuttavia, dopo i primi nove incontri, solo un calciatore di movimento ha iniziato sempre titolare – Courtois, in porta, è indiscutibile – e quel giocatore è Kylian Mbappé. Nemmeno ad Almaty, contro l’avversario considerato più abbordabile nel girone di Champions, Mbappé ha trovato il momento di riposare. Del resto, segnare i primi tre gol di una vittoria per 5-0 del Real Madrid avvalora la sua presenza. Finora, Mbappé ha accumulato un totale di 788 minuti giocati in questa stagione, seguito da Aurelien Tchouaméni con 729 minuti e da Álvaro Carreras con 712. In aggiunta, Mbappé non è mai stato sostituito prima dell’ottantesimo minuto. La sua incidenza nel brillante avvio di stagione è notevole, avendo realizzato il 56,5% delle reti del Real Madrid – 13 su 23 – sebbene resti il rammarico per la pesante sconfitta subita sabato scorso nel derby (5-2).

“È fondamentale non dimenticare ciò che è accaduto; questa -la Champions League- rappresenta un’altra competizione, ma è necessario riflettere su quanto avvenuto nel fine settimana per evitare di affrontare nuovamente simili situazioni”, ha affermato dopo la vittoria contro il Kairat. Queste parole dovranno essere messe in pratica da Mbappé nei prossimi 30 giorni, periodo in cui il Real Madrid avrà l’opportunità di riscattarsi dalla dolorosa sconfitta nel derby in partite di grande rilevanza come il classico contro il FC Barcelona e le sfide di Champions contro Juventus e Liverpool.

Pianificazione, un marchio stilistico distintivo e una solida stabilità rappresentano gli elementi fondamentali per il miglior Elche del XXI secolo

Né Barça né Real Madrid: questa squadra è la più efficace nel finalizzare le azioni