Il mister del Deportivo Alavés, Eduardo Coudet, ha dichiarato giovedì che le sensazioni attuali sono più positive rispetto al numero di punti accumulati dalla sua squadra fino ad ora. In conferenza stampa, in vista della partita contro il Celta di Vigo, ha espresso il desiderio di avere un punteggio più alto in classifica.
“Lo meritiamo,” ha sottolineato il tecnico alavesista. “Vincere è sempre fondamentale, soprattutto tra le mura amiche, ma è altrettanto importante mantenere l’essenza del nostro gioco,” ha commentato riguardo alla sua squadra. Ha osservato che nell’ultima partita contro il Girona avrebbero potuto fare di più e ha mostrato fiducia nel suo gruppo.
“Stiamo lavorando bene. Abbiamo migliorato e trasformato il nostro modo di giocare e proporre,” ha spiegato l’allenatore, desideroso di essere protagonista “in ogni sfida, a prescindere dall’avversario.”
Ha evidenziato come il problema principale in trasferta sia stata l’incapacità di segnare, sebbene abbiano avuto la possibilità di vincere tutti gli incontri.
“Dobbiamo concentrarci sulla concretezza,” ha aggiunto. “A livello mentale, ci stiamo impegnando a migliorare la nostra efficacia,” ha riflettuto Coudet, chiarendo che Pablo Ibañez non è uscito dal ‘undici’ titolare per un calo del suo rendimento, ma perché Denis Suárez ha alzato il proprio livello. Il ‘Chacho’ affronterà il Celta, un club per lui speciale. “Sono grato verso il club e la città, e sono felice per i loro successi,” ha dichiarato il tecnico. “Dispongono di giocatori di alta qualità e un grande allenatore che conosco bene, con un’idea molto chiara,” ha lodato. “Hanno molti giocatori capaci di segnare. Sono una squadra offensiva e dobbiamo lavorare per integrarci meglio, in modo che i giocatori di seconda linea possano contribuire,” ha concluso, evidenziando la necessità di contrastare la potenza offensiva degli avversari galiziani.
