Hugo Duro ha rivelato di aver visto il suo gol contro il Levante già venti volte. Nel match, il calciatore ha ricevuto un eccellente passaggio da Gayà, ma il pallone gli è sfuggito un attimo, costringendolo a eseguire un remate acrobatico che si è rivelato decisivo.
“Ho avuto il tempo di girarmi e vedere la rete, dal mio punto di vista è stato fantastico”, ha detto Duro, mentre rivedeva il momento. Al minuto 79, ha segnato il gol che ha regalato la vittoria, facendo esplodere l’entusiasmo di Mestalla: “Sentire il proprio nome cantato da un pubblico come quello di Mestalla è davvero incredibile.
Ogni giorno ci alleniamo per attimi come questi, che durano solo qualche secondo, ma ne vale la pena. Quando ho controllato il telefono negli spogliatoi, ho trovato già cinquanta messaggi sul gol”. Anche i suoi compagni di squadra hanno festeggiato con entusiasmo, un gesto che Duro ha molto apprezzato: “Ho apprezzato tantissimo la reazione dei miei compagni.
È ciò che mi rende più felice; adoro vedere la nostra unità come squadra”. Ha inoltre ricordato un gol simile segnato durante il settore giovanile, spiegando che spesso prova a replicare quel tipo di colpi in allenamento: “Non mi riescono sempre, ma solitamente vanno bene i tiri al volo”. Con questo incontro, Duro ha raggiunto quota quattro gol in campionato, diventando il miglior marcatore del Valencia e stabilendo il suo miglior score (un gol ogni 171 minuti). Finora, ha messo a segno 41 reti ufficiali nella sua carriera con il Valencia, piazzandosi al 45° posto nella lista dei migliori cannonieri del club, superando nomi come Adrian Ilie, Jesús Navarro, Faas Wilkes, Carlos Soler e Gonçalo Guedes.
