Mercoledì, il Comitato Disciplinare ha deciso di infliggere due giornate di squalifica a Pathé Ciss in seguito all’incidente avvenuto nei minuti finali della partita tra Oviedo e Rayo Vallecano, che ha coinvolto il calciatore costaricense Costas. Questa espulsione è stata registrata dall’arbitro Alejandro Quintero González nel referto, il quale ha annotato che Ciss ha colpito un avversario con troppa forza, non essendoci il pallone in gioco.
Come già riportato in MD, e considerando il contenuto del referto, il giocatore del Rayo Vallecano è stato punito con due turni di stop per condotta violenta. La normativa in questione è l’articolo 121 del Codice Disciplinare, che stabilisce che l’espulsione diretta comporta una squalifica di almeno un turno, a meno che non si tratti di un’infrazione di maggiore gravità, accompagnata da una sanzione pecuniaria.
Il secondo punto riguarda le espulsioni avvenute al di fuori del gioco: se il calciatore non ha avuto la possibilità di giocare il pallone, la squalifica sarà di almeno due partite. Il comitato ha respinto il ricorso presentato dal club di Madrid, ritenendo che non alteri il referto dell’arbitro.
Di conseguenza, il Rayo Vallecano non avrà a disposizione Ciss per le sfide contro Valencia e Espanyol, ma potrà utilizzarlo contro l’Ávila in Coppa, poiché non si tratta di una pena severa. Il club ha la possibilità di presentare un ulteriore ricorso alla commissione di Appello e, in ultima istanza, richiedere misure cautelari presso il TAD.
