Domenica scorsa, in MD, abbiamo riportato quanto accaduto al termine della partita Villarreal-Mallorca negli spogliatoi dello Stadio della Ceramica. L’episodio si è verificato poco prima che l’arbitro principale, Guzmán Mansilla, entrasse nei suoi spogliatoi accompagnato dal direttore generale del Villarreal, Fernando Roig Negueroles.
L’arbitro ha registrato nel proprio verbale che, “una volta conclusa la partita, mentre stavo per entrare nel mio spogliatoio, il direttore generale del club locale, D. Fernando Roig Negueroles, si è rivolto a me con le parole: ‘che direzione arbitrale’.
Questa persona è stata riconosciuta dal delegato di campo della squadra di casa”.
Mercoledì il Comitato di Disciplina ha imposto una sanzione di quindici giorni al dirigente del Villarreal, in base all’articolo 255 del Regolamento Generale della RFEF, che specifica chi può accedere a quest’area dello stadio: “Hanno accesso agli spogliatoi solo i membri della squadra arbitrale, i giocatori iscritti nel verbale, gli allenatori, i medici, i fisioterapisti, gli ATS, i responsabili materiali, i delegati delle squadre e della organizzazione arbitrale, della RFEF, della federazione autonoma e del delegato federativo della partita.
La presenza di qualsiasi altra persona può essere soggetta a sanzione da parte dell’autorità disciplinare competente”.
La sanzione in questione fa riferimento all’articolo 124, che trattando le condotte di disprezzo o mancanza di rispetto nei confronti di arbitri, dirigenti o autorità sportive, chiarisce che “qualsiasi intervento verso gli arbitri, dirigenti o autorità sportive in modo sprezzante o irrispettoso, sempre che l’azione non venga considerata più grave, sarà sanzionata con la sospensione da due a tre partite o per un periodo fino a un mese”.

