Ruggeri ha dichiarato: “All’inizio ho trovato difficoltà, soprattutto nella fase difensiva; Simeone è molto rigoroso”

L’Atlético de Madrid vanta una significativa presenza di calciatori italiani o ex atleti della Serie A, che hanno già affrontato diverse volte l’Inter di Milano, avversario di mercoledì 26 novembre nella Champions League. Matteo Ruggeri, difensore della squadra spagnola e ex giocatore dell’Atalanta, ha condiviso le sue impressioni iniziali sulla vita a Madrid, oltre a discutere il confronto con una squadra che conosce bene.

“All’inizio è stata dura, specialmente in fase difensiva”, ha confessato il calciatore. Ruggeri ha notato delle similitudini tra le filosofie di Simeone e Gasperini, pur riconoscendo che i sistemi sono diversi, e ha sottolineato l’importanza di un periodo di adattamento alle richieste tattiche.

“Simeone ha standard molto elevati; richiede una concentrazione continua. Alcuni principi sono simili a quelli di Gasperini, ma applicati in modo differente. Ho dovuto imparare a leggere le situazioni in un nuovo modo. Spero davvero che questo possa rappresentare un cambiamento per me.

All’inizio giocavo, poi meno, ma ora sto iniziando a trovare continuità. Ci sono voluti tempo e impegno per comprendere le aspettative dell’allenatore”, ha spiegato. Ruggeri ha descritto LaLiga come un torneo dal profilo tecnico più sofisticato e meno fisico rispetto alla Serie A, mantenendo comunque standard molto alti: “Era esattamente come me l’aspettavo: più focalizzata sulla tecnica, più riflessiva e, forse, con meno intensità fisica della Serie A, ma con ottimo livello complessivo”.

Riguardo alle prestazioni in Champions, ha aggiunto: “È vero, abbiamo avuto qualche partita complicata, ma eravamo in partita contro l’Arsenal. Se Julian non avesse colpito il palo, le cose sarebbero cambiate. Dopo aver subito un gol, ci siamo un po’ scoraggiati. Tuttavia, possiamo competere contro chiunque, anche contro le squadre inglesi”.

In vista dell’incontro di mercoledì, un atleta del Atlético ha riconosciuto la solidità dell’Inter nella Champions League, ma sostiene di avere fiducia nelle capacità della sua squadra di metterli in difficoltà al Metropolitano, grazie alle recenti vittorie casalinghe. “Il mio esordio in Serie A è stato contro di loro e finì 0-0. Da allora, purtroppo, ho sempre perso. È un trend che desidero interrompere. Loro sono un avversario forte e solido, non hanno commesso errori nel torneo europeo. Hanno subito solo un gol, il che è veramente impressionante. Non abbiamo paura, abbiamo battuto il Real Madrid al Metropolitano. Dobbiamo sfruttare il sostegno dei nostri tifosi; possiamo crear loro dei problemi,” ha dichiarato il giocatore. Nonostante stia cercando di adattarsi alla Spagna, Ruggeri ha confermato il suo solido legame con Gian Piero Gasperini, il suo ex allenatore: “Ci sentiamo spesso. Le sue parole di incoraggiamento e i consigli sono stati di grande aiuto. Sono felice che sia soddisfatto del mio operato.”

La cifra más alarmante de esta temporada es que la Real Sociedad ha permitido más goles ya que en toda la temporada 24/25