Il problema della Real con l’attacco alla chiusura della stagione, considerando l’importanza di Europa, è significativo

La Real Sociedad sta affrontando una difficile battaglia per riconquistare un posto nelle competizioni europee, mentre cerca di onorare al meglio il suo allenatore Imanol Alguacil prima del suo addio. Si trova in una posizione svantaggiosa in classifica e il calendario è particolarmente impegnativo.

A complicare la situazione, integro un grave problema nel reparto offensivo, con pochi giocatori a disposizione. Carlos Fernández, André Silva e Karrikaburu hanno lasciato la squadra la scorsa estate, Sadiq ha optato per un trasferimento a gennaio cercando più opportunità, e ora il nuovo acquisto Orri Óskarsson ha subito un infortunio, con Imanol che ha dichiarato in conferenza stampa che non potrà più scendere in campo quest’anno, a meno di un miracolo.

Sheraldo Becker, che era una soluzione possibile per l’attacco, è attualmente in fase di recupero, mentre un altro attaccante, Barrenetxea, è in condizioni fisiche precarie. L’allenatore ha deciso di convocare Arkaitz Mariezkurrena, che ha ricoperto diversi ruoli nella prima squadra, ma il vero punto di riferimento rimane Mikel Oyarzabal. Il capitano, grazie ai suoi gol, sta cercando di risollevare una stagione estremamente deludente per quanto riguarda le reti segnate dalla Real Sociedad. Questa è la migliore annata in termini di reti della sua carriera, avendo già realizzato 17 gol e presentandosi in ottima forma per la fase finale del campionato. Tuttavia, il ’10’ è a rischio avendo ricevuto quattro ammonizioni e si avvicina al derby con una situazione precaria. Ha poche possibilità per evitare di lasciare la Real senza attaccanti nelle cruciali sfide contro Atlético, Celta, Girona e Real Madrid. Sarebbe una vera catastrofe, considerando che è il capocannoniere della Liga con otto gol, mentre gli altri, come Kubo (5), Brais e Óskarsson, sono a quota tre o meno. Becker ha segnato due gol, mentre Barrenetxea e Sergio hanno contribuito con uno ciascuno. Oyarzabal non è l’unico in pericolo; attualmente ha sei ammonizioni.

Sono a un cartellino giallo dalla sanzione Turrientes, Aihen, Javi López, Brais Méndez e Sergio Gómez. Anche Aramburu, con otto ammonizioni, e Sucic, che ne ha tre, potrebbero affrontare difficoltà simili nei prossimi incontri.

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