Míchel ha dichiarato: “Sono stati tre mesi estremamente difficili.”

Soddisfatto, ma consapevole del lungo percorso già affrontato, Míchel Sánchez si è presentato nella sala stampa di Montilivi dopo la vittoria contro il Mallorca, esprimendo una combinazione di gioia e realismo. L’allenatore ha sottolineato l’importanza di questo successo non solo per la classifica, ma anche per il significato emotivo che porta dopo un periodo complicato.

“Era fondamentale conquistare i tre punti oggi contro un avversario impegnativo, che sa come gioca. Sono stati tre mesi difficili e questo trionfo arriva in un momento cruciale. Credo che la squadra abbia mostrato determinazione e voglia di giocare a calcio”, ha affermato.

Analizzando la partita, Míchel ha messo in evidenza l’ottimo lavoro di squadra dei suoi atleti, sia in fase offensiva che difensiva: “Per me, la squadra ha disputato una partita molto completa, dimostrando grande determinazione. Abbiamo controllato la maggior parte delle fasi di gioco e abbiamo subito poco in difesa, se non per una grande parata di Gazzaniga. Ritengo che la chiave sia stata credere in noi stessi e nei nostri punti di forza. Ho chiesto loro di essere audaci e di fidarsi del loro modo di giocare, e questo è ciò che ho visto in campo”, ha spiegato.

L’allenatore non ha esitato a commentare il contesto difficile che ha colpito il team nelle settimane passate, mostrando un atteggiamento autocritico e comprensivo nei confronti dell’ambiente: “Quando non riesci a vincere per tanti incontri consecutivi, tutto diventa complicato. Questa è la peggior serie di partite senza vittoria nella storia del club in Prima Divisione, e certo ho sofferto, soprattutto per il club e per le persone che lavorano ogni giorno”, ha confessato. Alla domanda se avesse rivisto l’essenza del miglior Girona del suo periodo, ha risposto senza esitazioni: “Assolutamente sì. Oggi ho visto una squadra con anima, con un forte legame tra i giocatori. Portu, Yangel, Stuani, Viktor, Iván, Arnau, David… tutti erano coinvolti e questo si sente”.

Quella carica è ciò che ci spinge a lottare”, ha detto. Alla fine, Míchel ha voluto sottolineare l’importanza del duo che ha brillato di più durante la serata: “Portu e Stuani rappresentano il cuore della squadra. Non solo per quello che offrono in campo, ma anche per il loro impegno quotidiano. Hanno comunicato molto in queste settimane, motivando i compagni a mantenere la fiducia, e questo è stato evidente. Speriamo che questo slancio ci sostenga fino alla conclusione”, ha concluso.

Copertura MD Gipuzkoa 6 maggio