Carlos Romero rivela che esistono “contatti” affinché continui a svolgere il ruolo di perico

L’Espanyol affronterà questo domenica il Leganés a Butarque (14 ore) in un incontro cruciale, poiché un risultato positivo potrebbe garantire la permanenza in Serie A, a seconda dei risultati dei diretti concorrenti.

Carlos Romero, che ha svolto un ruolo chiave nella ripresa della squadra di Manolo durante questa seconda parte di campionato, ha dichiarato mercoledì che, nonostante le ultime due sconfitte, non è il caso di preoccuparsi euforicamente.

È fiducioso che la salvezza sia ormai vicina, considerando le recenti prestazioni della formazione.

“Siamo sereni. Stiamo conducendo una seconda metà di stagione molto promettente e abbiamo affrontato a viso aperto squadre di vertice. Abbiamo perso i due incontri per piccoli dettagli.

Ci dirigiamo a Leganés per ottenere tre punti, dato che vogliamo racimolare il massimo possibile e assicurarci la salvezza il prima possibile”, ha dichiarato Romero al termine dell’allenamento presso la Ciudad Deportiva.

Romero ha voluto rassicurare i tifosi riguardo alle ultime difficoltà, sottolineando che il vantaggio sulla zona retrocessione è soddisfacente e che il gioco dell’Espanyol invita all’ottimismo: “Se non ci sentiamo tranquilli con 7 punti di margine, è un problema di percezione. Se fossimo nella situazione di Leganés o Las Palmas, come la vivremmo? Abbiamo un buon margine di punti, anche se vogliamo chiudere la questione il prima possibile. Ci sono ancora quattro partite da giocare e dobbiamo ottenere risultati, ma non c’è motivo di allarmarsi. Le sensazioni sono ottime, la squadra sta dando il massimo, sta competendo bene e ha possibilità di vittoria in ogni incontro”.

La performance positiva di Romero come giocatore dell’Espanyol, in particolare in questa fase finale del campionato, ha spinto la dirigenza a considerare di prolungare il prestito del Villarreal per un altro anno. Ci sono contatti in corso, come riportato da Mundo Deportivo, e lo stesso Romero lo conferma.

Il mio futuro è un argomento che riguarda i miei agenti e il Villarreal. Ci sono stati dei colloqui, ma preferisco non addentrarmi in questa faccenda. Voglio terminare la stagione e poi sedermi per valutare la situazione. Al momento non ho informazioni e non desidero saperne di più. In estate vedremo come si evolverà tutto. Sono davvero contento qui e sto vivendo un buon momento, ma adesso voglio prima garantire la permanenza.

Inoltre, ha parlato della presenza dei tifosi sugli spalti del RCDE Stadium, dopo che il Comitato di Disciplina ha confermato una sanzione pecuniaria ma ha deciso di non chiudere lo stadio a causa dei accendini lanciati durante la partita contro il Betis. Ha affermato che nel gruppo non c’era preoccupazione.

“Abbiamo visto quello che è successo, ma ci aspettavamo che non ci sarebbero state conseguenze. Non è stata una cosa grave. Siamo felici, perché sentire il supporto dei nostri tifosi, che ci hanno sostenuto quest’anno, è fondamentale. Ogni volta che ci incoraggiano e sono vicini a noi, giochiamo meglio”, ha concluso.

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