Sono cresciuto con un Siviglia vincente e ci fa male quando le cose non vanno per il verso giusto

Il difensore destro del Siviglia, Juanlu Sánchez, ha dichiarato mercoledì che, dopo sette partite senza vittorie, “è il momento di essere uniti come gruppo come mai prima d’ora”. Ha sottolineato che “la partita di sabato a Vigo rappresenta un’opportunità incredibile per ottenere il successo”, riferendosi alla sfida contro il Celta nella trentacinquesima giornata di LaLiga EA Sports.

“Questa è la gara più cruciale della stagione. Affrontiamo la situazione un passo alla volta per superarla. Siamo tutti colpiti, sia chi è cresciuto qui, sia chi è arrivato da fuori, perché sappiamo che questo club merita di più. Sono cresciuto con un Siviglia vincente e ci fa male vedere le cose andare diversamente”, ha aggiunto il giovane calciatore durante una conferenza stampa dopo l’allenamento nella città sportiva.

Il giocatore sottolinea che “non c’è ansia” tra i compagni di squadra, perché “indossare questo simbolo comporta responsabilità”, e che “l’obbligo come professionisti è trovare il coraggio per capovolgere questa situazione. Nessuno desidera trovarsi in questa condizione, ma ora è il momento di stringere i denti”. Nonostante tutto, Juanlu ha dichiarato che “indossare la maglia del Siviglia” rappresenta “un sogno”, sia che si stia “vincendo la Europa League” o che ci si trovi in una posizione difficile in classifica. Per questo motivo, si è reso “disponibile per il mister – Joaquín Caparrós – per giocare in qualsiasi ruolo”, benché abbia ammesso di sentirsi “più a suo agio sulla fascia destra”. Riguardo al tecnico utrerano, ha evidenziato che “cerca sempre di supportare i giovani, il che è molto apprezzato. Allenarsi con lui è un’esperienza straordinaria” perché “trasmette il suo amore per il Siviglia, il che spinge ogni giocatore a dare il massimo”, ha concluso.

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