L’Atlético de Madrid sta esplorando diverse opzioni in vista della prossima stagione, tra cui la possibilità di ingaggiare un terzino sinistro. Ci sono diversi nomi sul tavolo, come riportato da Mundo Deportivo. Uno dei profili più interessanti è Miguel Gutiérrez, attualmente al Girona FC, per il quale il club madrileno ha già iniziato a muoversi nelle ultime settimane.
Tuttavia, alcuni fattori hanno ostacolato il progresso della trattativa. In primo luogo, le divergenze economiche: sebbene la clausola di rescissione di Gutiérrez sia fissata a 35 milioni di euro, il Girona è disposto a scendere a circa 20 milioni, cifra che supera le aspettative finanziarie dell’Atlético.
A complicare ulteriormente le cose è intervenuto il Real Madrid, che detiene il 50% dei diritti del calciatore e ha la possibilità di pareggiare qualsiasi offerta ricevuta. Inoltre, alcuni atteggiamenti del giocatore stesso hanno suscitatore malumori in seno al club rojiblanco. Gutiérrez, essendo un prodotto del settore giovanile del Real Madrid, ha dichiarato in diverse occasioni di preferire altre opzioni piuttosto che unirsi a una diretta rivale. Inoltre, il suo desiderio di attendere l’interesse del club blanco non è stato ben visto dall’Atlético.
L’Atlético de Madrid era già a conoscenza della situazione da diverse settimane. Come dichiarato dall’agente di Daniel Méndez, che rappresenta anche Rodrigo Riquelme, “Il Real Madrid ha le sue tempistiche, essendo impegnato in competizione… Il club è consapevole che quando si fermano e alzano la mano, tutti prestano attenzione ai loro annunci”. L’agente ha così commentato la possibilità che il club madrileno riacquisti il giocatore: “Sarebbe una scelta auspicabile. Tutti conoscono il desiderio di Miguel Gutiérrez. Lo ha affermato in modo chiaro e ripetuto, ma la decisione non spetta a lui. Succederà ciò che risulterà migliore per lui e per tutti gli altri. Se sarà il Real Madrid, saremo tutti felici. Altrimenti, dovremo rimanere vigili e cercare un’opzione che sia vantaggiosa per tutti”. Queste dichiarazioni risalgono a un mese fa, tempo in cui non si erano ancora instaurati contatti tra Real Madrid e il calciatore per discutere un possibile ritorno.
