In una serata da ricordare, il Valencia ha travolto il Getafe, assicurandosi matematicamente la salvezza in soli 45 minuti di gioco. I gol di Pepelu, Diego López e Hugo Duro hanno cementato questa vittoria, permettendo ai padroni di casa di puntare a obiettivi europei nelle ultime tre partite di campionato.
Corberán, alla vigilia dell’incontro, aveva avvertito del rischio di abbassare la guardia. Tuttavia, il Valencia ha iniziato con il piede giusto e, grazie a Pepelu, ha reso più robusto il centrocampo in seguito a un problema al tobillo di Barrenechea, con Hugo Duro come attaccante di riferimento.
La strategia si è rivelata efficace fin da subito. Pepelu e Duro sono stati protagonisti di un’avvio esplosivo, stabilendo un nuovo record per il miglior tempo di gioco della stagione. I primi attacchi hanno visto Alderete travolgere il capocannoniere del Valencia, ma la freddezza di Pepelu ha fatto il resto: con un preciso rigore ha sbloccato il risultato.
Dopo soli otto minuti, il Getafe si trovava già sotto pressione. Nonostante il loro carattere combattivo, il team di Bordalás ha faticato a recuperare. In un’occasione, Alderete ha tentato di riscattarsi con un potente tiro su calcio piazzato, ma Mamardashvili ha effettuato uno straordinario intervento per mantenere il vantaggio.
Con una formazione ridotta a causa di diverse assenze, il Getafe non è riuscito a interrompere il dominio avversario e il Valencia ha colpito nuovamente. Solo dieci minuti dopo, Javi Guerra ha servito Diego López, che con un tiro angolato ha portato il punteggio sul 2-0. I valenciani non si sono fermati e, nonostante alcune parate decisive di Soria su Almeida e Guerra, il terzo gol era ormai inevitabile.
Di nuovo, Hugo Duro, instancabile, subì un fallo dentro l’area di rigore. Questa volta richiese il pallone e non sbagliò. Il giovane talento dell’azienda blu ha segnato per la terza volta consecutiva a Mestalla contro la sua ex squadra. Prima dell’intervallo, Peter Federico tentò di ridurre il distacco con un colpo di testa insidioso, ma Mamardashvili si dimostrò ancora una volta decisivo. Con un punteggio di 3-0, per il Getafe la rimonta era impossibile. Un Valencia solido in difesa non concesse alcuno spazio per sognare qualcosa di più della semplice salvezza.
