Sabato si preannuncia cruciale al Cornellà-El Prat, con diverse questioni fondamentali in ballo. La priorità attuale è la salvezza del RCD Espanyol, la cui situazione è diventata critica dopo cinque sconfitte di fila sotto la guida di Manolo González. Nonostante la tensione e le preoccupazioni generali, la squadra ha ancora il potere di determinare il proprio destino.
Una vittoria contro la UD Las Palmas garantirebbe la permanenza nella massima serie. Altrimenti, si presenterebbero delle complicazioni, costringendo a sperare che il Leganés non ottenga risultati favorevoli contro un Real Valladolid in crisi, reduce da 17 sconfitte nelle ultime 18 gare e senza punti dal 28 febbraio, in un incontro disputato proprio contro Las Palmas.
Oltre alla lotta per non retrocedere, il sabato porterà anche a chiarimenti sulla strategia sportiva dell’Espanyol per la prossima annata, strettamente connessa alla vendita di Joan Garcia. Se la squadra scivolasse in seconda divisione, la sua clausola rescissoria passerebbe da 25 a 15 milioni di euro. Inoltre, ci si aspetta una maggiore chiarezza riguardo a vari calciatori, come nel caso di Álvaro Tejero, il quale ha firmato un contratto di un anno con un’opzione per il secondo, condizionata alla salvezza. Pertanto, il suo avvenire sportivo sarà influenzato dagli eventi di sabato, fissati per le 18:30.
Se il traguardo non viene raggiunto, Tejero tornerà a essere un giocatore svincolato e si unirà a un lungo elenco di calciatori dell’Espanyol che, salvo imprevisti, lasceranno il club a partire dal 30 giugno. Quattro di loro, con i contratti in scadenza alla stessa data, includono Javi Puado, Álvaro Aguado, Brian Oliván e Sergi Gómez, mentre Leandro Cabrera dovrebbe rimanere. Inoltre, ci sono fino a sette giocatori in prestito, ovvero Alex Král, Marash Kumbulla, Walid Cheddira, Alejo Veliz, Carlos Romero, Roberto Fernández e Urko González de Zárate.
