Gli Spurs hanno trionfato contro il Manchester United nella finale di Europa League, chiudendo così un attesa di 17 anni senza trofei. Mercoledì, il Tottenham Hotspur ha vinto 1-0 a Bilbao, trasformando una stagione altrimenti deludente in una possibilità di qualificazione per la Champions League.
La partita è stata decisa da Brennan Johnson, che ha realizzato il gol decisivo quasi alla fine del primo tempo. Questo è stato il primo gol degli Spurs in una finale dal 2008, quando Jonathan Woodgate aveva segnato nella finale della League Cup.
La gioia dei giocatori del Tottenham al fischio finale contrastava nettamente con la delusione dei calciatori del Manchester United. I Red Devils non potranno andare oltre il 14° posto nella Premier League 2024-25, non hanno vinto altri trofei e non parteciperanno a competizioni europee la prossima stagione.
Il primo tempo, tra due delle squadre peggiori della Premier League, è stato caratterizzato da gioco durissimo, con 16 falli e un numero elevato di passaggi sbagliati. Il primo gol del Tottenham si adattava perfettamente allo spettacolo blando.
Al 42° minuto, un cross insidioso di Pape Sarr è stato deviato in rete dopo un contatto tra Johnson e Luke Shaw. Il gol è stato attribuito generosamente a Johnson.
Anche il secondo tempo non ha mostrato miglioramenti. Rasmus Hojlund ha colpito di testa un’uscita poco efficace di Guglielmo Vicario, ma Micky van de Ven ha salvato sulla linea di porta. Vicario ha parato un colpo di testa di Shaw nel finale, mentre il Manchester United ha faticato a creare occasioni significative durante la partita in Spagna.
