Il piano d’azione, senza colpi di scena

L’annuncio dell’estensione del contratto di Manolo González con l’Espanyol rappresenta un passo significativo. Si tratta di un chiaro segnale delle intenzioni del club, che sottolinea come, nonostante i cambiamenti nella proprietà, la direzione sportiva rimane ben definita e non sarà influenzata dall’arrivo di Alan Pace al posto di Chen Yansheng.

Agire in modo impulsivo sarebbe stato controproducente. La nuova gestione ha dimostrato saggezza nel riconoscere che i tifosi dell’Espanyol, pur desiderando che la squadra ambisca a traguardi più alti, apprezzano la presenza di un allenatore con cui si sentono in sintonia.

Manolo González, oltre alle sue mansioni quotidiane al Dani Jarque e l’impegno sui campi della massima serie durante il weekend, si batte per il club come un vero tifoso quando percepisce attacchi verso l’Espanyol. Questo senso di appartenenza è gradito ai sostenitori e, finché i risultati positivi si manterranno, Manolo continuerà a guidare la squadra. Inoltre, è importante che nel contratto ci sia la clausola che la sua permanenza è legata alla permanenza in Primera. Manolo stesso accoglie favorevolmente questa condizione, poiché è il primo a voler portare l’Espanyol verso il raggiungimento dei suoi obiettivi. Chiarezza e una via tracciata sono essenziali affinché la formazione blanquiazul possa finalmente ottenere il salto di qualità atteso da anni.

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