Gabriel Suazo è stato presentato martedì come nuovo acquisto del Sevilla FC, esprimendo la sua gioia di voler avere successo nella liga spagnola e in un club come quello andaluso. Il terzino sinistro cileno, primo rinforzo dell’era di Antonio Cordón, ha condiviso la conferenza stampa al Sánchez Pizjuán con il direttore sportivo e il presidente, José María del Nido Carrasco.
“Sono una persona positiva che cerca sempre di diffondere energia. Nelle poche ore trascorse qui, mi hanno fatto sentire a casa, il che significa molto per me e la mia famiglia. Queste ore sono state estremamente gratificanti”, ha dichiarato il giocatore di 27 anni, che ha firmato un contratto di tre anni dopo aver terminato la sua avventura al Toulouse.
Suazo non si lascia affliggere dalla difficile situazione che sta attraversando il Sevilla, impegnato in una crisi economica e istituzionale e lottando per rimanere nella massima serie da tre stagioni. “Ho vissuto uno dei momenti più complessi della mia carriera, quando ho partecipato a una promozione con il Colo-Colo, uno dei club principali del Cile, e siamo riusciti a superarlo. Tutti conoscono il prestigio del Sevilla e, quando si è presentata l’opportunità, ho risposto con un ‘sì’ deciso. Arrivo con entusiasmo e voglia di dare il mio contributo per riportare il Sevilla dove merita: ai vertici e nelle competizioni europee… Mi impegnerò al massimo per aiutare la squadra”, ha sottolineato. L’internazionale con la nazionale cilena ha affermato di avere fiducia che la situazione migliorerà. “Conosco ciò che mi serve sapere. Non sono un esperto della dirigenza, dato che il mio compito è quello di rendere al meglio in campo, e questo è ciò che mi preoccupa di più. Sono certo che le cose miglioreranno. È chiaro che quando le performance in campo non sono buone, tutto diventa più difficile. Farò del mio meglio per supportare il club”.
Durante un colloquio con Almeyda Suazo, è emerso che ha avuto l’opportunità di discutere con il suo prossimo allenatore al Sevilla, Matías Almeyda, riguardo alle sue aspettative in campo. “Ho avuto modo di parlare con Matías, anche se non in modo molto approfondito, ma ci siamo scambiati alcune parole. Ho notato l’impegno che mette in ogni allenamento, la passione e l’energia che trasmette ai giocatori… Questo è il messaggio che Matías vuole comunicare per ricostruire la squadra e riportarla ai fasti che la gente ricorda, partendo da umiltà e lavoro di squadra per avanzare insieme”, ha dichiarato. Il suo obiettivo immediato è chiaro: conquistare un posto da titolare. “Desidero dimostrare di avere le capacità per competere e guadagnarmi un ruolo in questa squadra. Ho affrontato sfide nella mia carriera, ma anche momenti belli fino a realizzare il sogno di giocare in Europa. Ora sono qui nella Liga spagnola, considerata la migliore del mondo, e sono pronto a lavorare, supportare i miei compagni e dare il massimo”, ha concluso.
