Negli ultimi anni, il Valencia ha visto allontanarsi molti dei suoi giovani talenti e dei migliori atleti della squadra. Durante questo mercato di trasferimenti, due giovani promesse, Mosquera e Yarek, hanno già lasciato il club. In questo contesto, le parole di Hugo Duro acquistano ulteriore significato.
L’attaccante di Madrid, ormai deciso a restare al Valencia, ha espresso chiaramente il suo desiderio di diventare un giocatore di riferimento per il club.
“Il mio obiettivo è quello di crescere come atleta, come persona e come compagno di squadra.
Devo dare il massimo per diventare una figura importante nel Valencia, voglio essere ricordato qui,” ha dichiarato con fermezza in un’intervista a VCF Media Radio.
Duro, che è approdato al Valencia nell’estate del 2021 e ha rinnovato il contratto fino al 2028, è diventato uno dei beniamini dei tifosi e desidera continuare a evolversi nella città del Turia: “È davvero emozionante vedere l’entusiasmo che provo nei bambini. Per me, non ha prezzo. Sono un ragazzo che ha sempre lavorato duro e ho l’opportunità di giocare qui. Desidero continuare così e diventare sempre più importante per il Valencia.”
Tuttavia, l’attaccante madrileno non si limita solo all’aspetto emotivo. Durante il ritiro della squadra a Girona, dove il gruppo sta ultimando la preparazione per il Trofeu Taronja, Duro ha espresso la sua fiducia nelle potenzialità della stagione, a condizione che la squadra mantenga la ricetta del successo che ha caratterizzato la seconda metà dell’ultima Liga.
“Il team ha conquistato il rispetto e dobbiamo proseguire su questa strada. Il fatto di aver disputato una buona seconda parte della stagione non significa che vinceremo tutto. Questo si ottiene attraverso il duro lavoro e l’umiltà, e se manteniamo lo stesso spirito e impegno della passata stagione, potremmo fare bene. Dobbiamo continuare a migliorarci per ottenere la vittoria in ogni partita e cercare di posizionarci nel miglior modo possibile,” ha puntualizzato.
L’attaccante ha espresso un giudizio positivo sulla preparazione estiva della squadra diretta da Carlos Corberán, anche se i risultati non sono stati soddisfacenti. “Abbiamo disputato incontri per lavorare e migliorare. A volte l’intensità del lavoro fisico influisce e non sei al massimo, ma questo è esattamente il motivo della preparazione, per preparare al meglio le gambe per le sfide future. È essenziale concentrarsi sugli aspetti tattici per essere pronti al primo match”, ha dichiarato.
Pur ammettendo il desiderio di aver ottenuto almeno una vittoria nei quattro incontri giocati, ha sottolineato che ciò che conta inizia adesso: “C’è sempre la voglia di vincere una partita, ma sappiamo che la preparazione si concentra di più sulla parte atletica. Ciò che verrà non avrà nulla a che fare con questo”.
“Intendiamo conquistare il Trofeo Taronja e iniziare LaLiga nel migliore dei modi. Il lavoro duro è stato svolto e adesso è giunto il momento di divertirsi. A Valencia abbiamo fatto un grande impegno, ci ha richiesto molte energie, ma era necessario. Nelle prossime settimane ci concentreremo di più sul gioco, le nostre gambe stanno migliorando, raggiungiamo più zone, abbiamo più forza e utilizzeremo ulteriormente questo periodo per affinare il nostro gioco e vincere incontri”, ha continuato.
Con l’avvicinarsi della fase conclusiva della preparazione, l’attaccante ha rivolto l’attenzione al Trofeo Taronja contro il Torino e all’esordio in campionato contro la Real Sociedad il 16 agosto, entrambi allo stadio Mestalla: “Per me, le preparazioni sembrano infinite, mi sembrano davvero lunghe. Avere questa partita sabato è un grande piacere, un premio prima dell’inizio della Liga per permettere ai nostri tifosi di sostenerci. È emozionante giocare a Mestalla, ogni partita in casa ha un significato speciale per me”.
È fondamentale trovare ritmo e sensazioni, e se qualcosa non va come previsto, deve servire come lezione in vista dell’incontro con la Real Sociedad, che è quello che conta. L’esito può variare, ma dobbiamo raccogliere aspetti positivi affinché il 16 vada tutto per il meglio e possiamo ottenere la vittoria”, ha aggiunto.
Inoltre, ha espresso apprezzamento per l’integrazione dei nuovi arrivati Julen Agirrezabala, José Copete e Dani Raba: “Abbiamo un gruppo fantastico. Fin dal primo giorno, hanno mostrato grande impegno. Siamo davvero felici di averli con noi. Durante le partite, è evidente quanto possano aiutarci. Sono persone di valore, pronte a rappresentare il nostro club, e senza dubbio sarà un ottimo anno sia per loro che per la squadra”.
Infine, ha rivolto un messaggio ai tifosi: “Non ho molto da dire alla nostra comunità, hanno sempre risposto con grande passione senza chiedere nulla in cambio. Ci impegneremo a regalare quante più gioie possibili quest’anno. In questo team, le cose possono andare in vari modi, ma daremo tutto in campo e combatteremo fino alla fine. Non ci devono essere dubbi su questo”.