Omar El Hilali ha commentato riguardo a Joan Garcia, affermando che ognuno ha la libertà di fare le proprie scelte per il proprio bene

Omar El Hilali, che sta vivendo un ottimo momento al RCD Espanyol attirando l’interesse di diversi club europei, ha rilasciato un’intervista a Mundo Deportivo in cui ha affrontato vari temi, quali il suo possibile rinnovo, l’ultimo gol segnato e il trasferimento di Joan Garcia al FC Barcelona.

Recentemente ha dichiarato che non aveva ricevuto comunicazioni dal club riguardo a un rinnovo; c’è stato qualche aggiornamento? No, al momento sono tranquillo. Ho ancora due anni di contratto, quindi non c’è fretta. Vedremo cosa succederà. È un discorso comune, ma nel calcio le situazioni possono cambiare rapidamente.

Sono molto concentrato sull’Espanyol. Non sono riuscito a segnare in 87 partite con la squadra principale, né quando ero con il vivaio. Ricorda l’ultima volta che ha segnato? Ho messo a segno un gol in un’amichevole, durante il mio primo anno con il settore giovanile, sul campo del Prat, lo ricordo. Da quando sono passato in prima squadra, ho sempre fatto il pressing in uscita con il terzino. Questo rende più difficile il mio arrivo in area avversaria. E neppure mi faccio vedere sui calci d’angolo! Credo di essere il giocatore di campo con maggiori difficoltà in questo senso. Se a segnare è un altro e vinciamo, sono comunque felice. Ha in mente come festeggiare un eventuale gol? Credo che farò una festa bizzarra nel angolo (ride). Non lo so, se segno festeggio in tanti modi, mischiamo tutto. Come ha vissuto il passaggio di Joan Garcia al FC Barcelona? Potrà sembrare scontato, ma ognuno ha il diritto di scegliere ciò che è meglio per lui. Non m’aspettavo che andasse lì, soprattutto perché c’erano voci su altre squadre, mentre il Barça è stato accostato a lui solo negli ultimi giorni. La notizia è stata ufficializzata in fretta. Non credevo che partisse per il Barça, ma ognuno è libero di fare le proprie scelte. Se lui pensa che quella sia la scelta migliore per lui, non posso che rallegrarmi per lui.

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