Aarón Escandell ha espresso che lascia la competizione con una sensazione favorevole, sottolineando l’impegno e la partecipazione attiva nel torneo

Il Real Oviedo ha fatto il suo ritorno in LaLiga con una sconfitta contro il Villarreal, subendo un punteggio di 2-0 allo Stadio della Ceramica. Aarón Escandell, il portiere spagnolo e uno dei migliori elementi della squadra asturiana, ha effettuato ben 8 interventi difensivi durante il match.

Dopo la partita, ha dichiarato che l’espulsione di Alberto Reina ha avuto un impatto significativo sul gioco. “Abbiamo iniziato bene con un rigore a nostro favore che purtroppo non abbiamo trasformato; può succedere. Tuttavia, dopo l’espulsione, ci siamo trovati costretti a lottare in modo diverso.”

Il portiere di 29 anni ha messo in evidenza la resilienza della squadra nella ripresa: “Abbiamo dato il massimo, soprattutto all’inizio del secondo tempo, quando il mister ci ha stimolati, cambiando anche il modulo, e abbiamo cominciato a credere di poter competere.” Aggiunge che “porto con me una buona sensazione perché siamo solo all’inizio, ma se la partita fosse stata giocata in undici contro undici, il risultato sarebbe stato differente.”

Aarón Escandell ha anche voluto ringraziare i tifosi del Real Oviedo per il loro sostegno.

“È stato fantastico, specialmente dopo il fischio finale, quando hanno continuato a cantare e sostenere la squadra. Vorrei dire loro che ci vedremo la prossima domenica contro il Real Madrid nel nostro stadio e che dobbiamo conquistare i tre punti,” ha concluso il portiere.

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