Il Valencia non è riuscito a ottenere la vittoria contro la Real Sociedad a Mestalla e Carlos Corberán ha ammesso che il pareggio non ha soddisfatto il gruppo. “Il team ha finito frustrato per il risultato, e questo può essere positivo”, ha dichiarato l’allenatore del Valencia.
Sebbene avesse sottolineato che il pareggio fosse equo, ha espresso dispiacere per essere stati in vantaggio solo per tre minuti e per le occasioni sprecate. Corberán ha ricordato che la squadra è ancora in fase di sviluppo e che è complicato prevedere quando si vedrà il gioco desiderato: “Dipenderà dalle partite e dagli avversari.
Siamo all’inizio di LaLiga e ciò che faremo sarà influenzato dalle capacità del team e dalla mentalità nel gestire i momenti difficili”. “Nei primi 25 minuti abbiamo avuto difficoltà ad adattarci. Poi siamo cresciuti. La squadra ha mostrato determinazione e ha dato il massimo per cercare la vittoria. È un peccato non aver portato a casa i tre punti, considerando l’atmosfera di Mestalla. Nella seconda metà non ho notato tanto disordine, ma quando non concretizzi le ripartenze poi ne paghi le conseguenze. Credo che nella prima frazione abbiamo perso troppo facilmente le posizioni. Dobbiamo migliorare in difesa; oltre ai nuovi innesti, dobbiamo lavorare su noi stessi”, ha analizzato. Riguardo alle condizioni climatiche durante la partita, Corberán ha detto che il caldo ha influenzato entrambe le squadre: “Si ha la sensazione di giocare in un clima opprimente, ma penso che ci siamo adattati”. Infine, rispondendo a una domanda sulla prestazione del difensore José Copete, il tecnico ha affermato che se non fosse pronto, non sarebbe nel Valencia: “È un giocatore che, gradualmente, si adatterà al terreno di gioco di Mestalla. Ho apprezzato la sua personalità nel continuare a provarci dopo l’errore. Tutti noi abbiamo margini di miglioramento”.
