Mikel González, responsabile del settore calcistico del club bilbaino, ha rilasciato alcune dichiarazioni alle telecamere di DAZN prima della partita tra l’Athletic e il Sevilla al San Mamés, affrontando diversi argomenti attuali. Qual è stata la storia interna riguardante il rinnovo di Nico Williams dopo un’estate così intensa? È stata simile a quella dell’anno scorso.
Quando ci sono giocatori di tale calibro, è naturale che molte squadre siano interessate e che ci siano offerte. Nico è con noi sin dai tempi delle giovanili, ha sempre dimostrato affetto per il club e desiderio di rimanere, e non c’è modo migliore di manifestarlo che con un rinnovo decennale.
Penso che abbia l’intenzione di diventare una leggenda e di continuare a scrivere la storia del club. È una grande notizia competere con le migliori squadre d’Europa e vedere che i giocatori ripongono fiducia nella società e desiderano restare. Ci sono carenze in difesa, e si parla frequentemente di Laporte. Si sta cercando di rafforzare questo settore? Certamente, fino al 1° settembre ci sono opportunità nell mercato. Considerando la situazione complessa di Yeray e l’infortunio di Egiluz, ci troviamo un po’ in difficoltà in quel ruolo. Oggi De Luis è convocato e ci sono giovani del Bilbao Athletic che lo scorso anno hanno avuto spazio in prima squadra. È vero che, da qui al 1° settembre, intendiamo migliorare ulteriormente la rosa, se possibile. E riguardo Laporte? È normale che ci siano domande su di lui, e con un mercato così limitato, i nomi emergono continuamente. È un giocatore ben conosciuto e di grande valore, ma fa parte di un altro club. Abbiamo vissuto due estati in cui si è parlato molto dei nostri atleti, il che non è stato gradito e la nostra tifoseria è stata piuttosto dispiaciuta; non vogliamo ripetere errori del passato. Come percepisce la squadra in questo anno così impegnativo? Sarà un anno straordinariamente sfidante ma anche stimolante, soprattutto con la Champions in gioco.
Nell’anno precedente, dopo un lungo intervallo di sei o sette anni senza competere in Europa, abbiamo vissuto la sfida di gestire il giovedì e la domenica. Siamo consapevoli che questo compito è estremamente impegnativo e per affrontarlo adeguatamente è fondamentale disporre di calciatori in grado di ricoprire più ruoli. È certo che continueremo a cercare di potenziare la nostra rosa fino alla chiusura del mercato.